Napoli, indagato per abuso d’ufficio il sindaco De Magistris

Pubblicato il 12 Marzo 2014 alle 17:47 Autore: Alessandro Genovesi
de magistris-pd

La Procura della Repubblica di Napoli ha iscritto Luigi De Magistris nel registro degli indagati per abuso d’ufficio. L’accusa è di aver favorito il testimone di nozze, Luigi Acanfora, nella nomina a comandante dei vigili urbani. Un sospetto più che fastidioso per uno che ha fatto della legalità la propria bandiera ed un ulteriore grattacapo dopo le inchieste sulla Coppa America e quella sulle buche stradali.

Acanfora, in precedenza colonnello della Guardia di Finanza, non avrebbe infatti i titoli richiesti per ricoprire l’incarico: nonostante ciò la nomina è intervenuta nel dicembre del 2013. Gli inquirenti, dunque, hanno riaperto il dibattito sui criteri adottati dal primo cittadino nella scelta dei vertici dell’amministrazione comunale. Criteri, in questa vicenda, che sarebbero improntati su un “vincolo amicale” in assenza della qualifica prevista per questo ruolo.

de magistris

L’indagine è nata dall’esposto presentato dal generale Luigi Sementa, numero uno della polizia municipale dal 2008 fino al luglio 2012, quando il suo contratto è scaduto e per ragioni legate al patto di stabilità non rinnovato. L’ufficiale non ha accettato l’esclusione dal vertice e il suo rapporto con il sindaco si è incrinato, con un duro scambio di accuse. Secondo Sementa, quindi, la nomina di Acanfora sarebbe avvenuta senza comparazione “dei curricula dei candidati estranei all’amministrazioni, pure regolarmente pervenuti”.

Di fronte a queste dure accuse, è arrivata la stizzita replica di De Magistris: “Il dottor Acanfora, qualora diventasse comandante della polizia municipale come io spero, proviene dalla Guardia di Finanza e, insieme a me, ha portato avanti indagini contro le ecomafie, la corruzione e le massonerie deviate. Certo, lo dico con ironia soprattutto dopo aver letto i giornali, ho avuto il torto di farlo conoscere ad un magistrato di Catanzaro con cui, poi, si è sposato”.




L'autore: Alessandro Genovesi

Classe 1987, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Udine, è da sempre appassionato di politica e di giornalismo. Oltre ad essere redattore di Termometro Politico, collabora con il quotidiano Il Gazzettino Su twitter è @AlexGen87
Tutti gli articoli di Alessandro Genovesi →