Corrado Passera (Italia Unica) “Sarò io il nuovo Berlusconi, ma in meglio”

Pubblicato il 22 Settembre 2014 alle 13:00 Autore: Giuseppe Spadaro

Corrado Passera, fondatore di Italia Unica, continua il suo percorso verso la ricercata leadership della coalizione di centrodestra.

Oggi intervistato da Minoli appare cauto, rispetto ad altri esponenti politici sia di centrodestra che di centrosinistra, rispetto all’eventualità delle elezioni politiche anticipate: “Le elezioni a primavera le do al 50%. Renzi sta facendo di tutto perché questo succeda, e che si vada alle elezioni prima che venga fuori il suo bluff”.

Corrado Passera a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 aggiunge: “Di Renzi non mi piace il non rispetto per il merito, e l’incapacità di mettere insieme una squadra forte. Oggi non abbiamo schierata una squadra adeguata. Renzi si circonda di persone che non sono all’altezza” – continua Passera a Mix24 su Radio 24 e alla domanda di Minoli che voto dà, ecco la pagella di Passera: “Padoan? Mh, Boschi? Mmh. Poletti? mmmh. Madia? mmmmmh.”.

passera berlusconi

Poi prosegue: “Sarò il nuovo Berlusconi, ma in meglio. C’è un grande mondo da quella parte che non ha trovato soluzione alle cose che si aspettava e alle quali si può rispondere”.

CASO MARÒ, PASSERA “TERZI VOTÒ A FAVORE DEL RIENTRO IN INDIA” – “Quello che dice Terzi è assolutamente falso, la decisione è stata unanime, lui stesso ha votato a favore di questa decisione ed era una decisione giusta. Quando un paese dà la sua parola e lo mette per iscritto non può rinunciare facendo perdere al proprio Paese per sempre ogni credibilità”. Lo afferma Corrado Passera a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24, a proposito della decisione di far tornare in India i due marò italiani. “Gli americani al Cermis non hanno fatto così. Gli americani non hanno riconsegnato i loro piloti e noi non avremmo dovuto riconsegnare i nostri marò. Il primo degli errori è stato proprio di fare tornare la nave in porto e di far scendere dalla nave i nostri marò. Diciamo che Esteri e Difesa non hanno dato le indicazioni giuste”, conclude.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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