El Salvador, incostituzionale la candidatura di Elías Antonio Saca

Pubblicato il 27 Giugno 2014 alle 14:30 Autore: Giacomo Morabito

La Sala de lo Constitucional de la Corte Suprema de Justicia di El Salvador ha dichiarato incostituzionale la candidatura di Elías Antonio Saca alle scorse elezioni presidenziali. Egli non poteva ancora essere candidato poiché aveva ricoperto l’incarico di Presidente di El Salvador “durante il periodo immediatamente precedente” al 2009-2014, durante il quale è stata registrata la sua candidatura alle elezioni presidenziali.

In base agli articoli 88, 152 e 154 della Constitución de la República de El Salvador, un candidato alla presidenza non avrebbe potuto tenere questa posizione negli ultimi due mandati presidenziali a causa del principio di rotazione, che richiede almeno 10 anni di separazione temporale tra la prestazione di una presidenza e di rielezione.

el salvador 2

Photo by MIMAMOR / mimaCC BY 2.0

Inoltre, è previsto che non possono essere candidati alla stessa carica, fra gli altri, “chiunque abbia esercitato la Presidenza della Repubblica per più di 6 mesi, consecutivi o no, durante il periodo immediatamente precedente, o negli ultimi 6 mesi precedenti l’inizio del mandato presidenziale”.

Saca è stato Presidente dal 2004 al 2009. Lo scorso 25 febbraio 2013, aveva annunciato la propria candidatura per le elezioni presidenziali del 2014, candidandosi con l’Unidad, un’alleanza politica che ha avuto il sostegno di Gran Alianza por la Unidad Nacional (GANA), Partido de Concertación Nacional (PCN), e Partido Demócrata Cristiano (PDC).

L’esito elettorale non è stato positivo: al primo turno, Saca ha ottenuto appena l’11,44 per cento dei voti, risultando così la terza preferenza e, di conseguenza, escluso dal secondo turno elettorale, in cui si sfidarono Norman Quijano (ARENA) e Salvador Sánchez Cerén (FMLN).

Quest’ultimo fu vincitore e, a tal proposito, va aggiunto che la recente sentenza riconosce soltanto la violazione della Costituzione, senza pregiudicare la validità delle elezioni presidenziali. Inoltre, questa sentenza costituisce un divieto di registrare presso il Tribunal Supremo Electoral, in futuro, un candidato con “gli stessi o simili vizi” di Saca.

Immagine in evidenza: photo by David Stanley CC BY 2.0