La scommessa di Librandi: “Farò rinascere Scelta Civica”

Pubblicato il 22 Ottobre 2014 alle 17:36 Autore: Erika Carpinella

Una nuova piattaforma politica fatta di proposte di sviluppo da portare in Parlamento, sottoponendole quotidianamente all’attenzione del Governo: è questo il nuovo obiettivo di Gianfranco Librandi, deputato di Scelta Civica e fedelissimo di Mario Monti.

“Sostengo concretamente il governo Renzi, difendendo apertamente le posizioni coraggiose e provando a correggere le misure che reputo sbagliate” sostiene Librandi. “Sto con Renzi quando vuol ridurre l’Irap, riformare il lavoro, la burocrazia e la scuola, creare un clima più favorevole per gli investimenti privati. Ma cio’ non vuol dire aderire al Partito Democratico, maggiore forza del PSE, tanto piu’ se a quel partito aderisce anche la sinistra del no a tutto. Allo stesso tempo, non credo a una Scelta Civica che si chiude in se stessa, perché quella pagina politica e’ archiviata e il progetto ha raggiunto il suo ‘scopo sociale’, che era quello di evitare la vittoria sia della destra populista che della sinistra conservatrice Bersani-Vendola”.

A Librandi interessa prima di tutto il concentrarsi sui problemi reali del Paese e sulle cose da fare per risolverli, perché, come egli stesso dice: “Alla classe media italiana interessa vedere che ci sia qualcuno che concretamente si batte in favore delle imprese, delle professioni, del lavoro e del mercato. Questo è ciò che vogliono milioni di italiani, sempre più sfiduciati nei confronti di partiti inconcludenti e di politici che cambiano casacca e opinione. So che questo, ad esempio è l’unico modo per far innamorare di nuovo i giovani alla politica”.