Alfano e Fini all’attacco di Forza Italia e Berlusconi

Pubblicato il 25 Ottobre 2014 alle 13:09 Autore: Giuseppe Spadaro

Angelino Alfano e Gianfranco Fini hanno in comune l’essersi contrapposti in momenti diversi alla leadership di Berlusconi.

I due provenienti da esperienze politiche diverse, dopo aver coabitato nel Popolo della Libertà, hanno oggi ruoli politici diversi ma entrambi criticano Berlusconi.

Alfano oggi è il leader del Nuovo Centrodestra dopo aver abbandonato Forza Italia. Gianfranco Fini lasciato il Pdl, dopo i duri scontri con Berlusconi, ha fondato Futuro e Libertà ed oggi cerca di riposizionarsi con Liberadestra nel dibattito politico dopo il fallimento elettorale registrato alle ultime elezioni.

alfano fini contro berlusconi

Alfano e Fini attaccano Berlusconi. Il primo afferma: “Forza Italia è ormai è un movimento politico senza la bandiera”.

“La bandiera del riformismo economico l’ha presa Matteo Renzi con noi di Ncd; quella anti Ue e contro gli immigrati la hanno imbracciata Salvini e la Meloni; noi teniamo salda la bandiera della difesa dei valori. FI non ha più una bandiera politica da issare, e quando fa un’apertura ai matrimoni gay in libertà noi diciamo che ciò non rientra nè nella storia nè nel dna di un centrodestra come quello che noi rappresentiamo. Questo è il tradimento di valori, ideali e programmi del centrodestra”.

E il leader di Ncd incalza: “Forza Italia ha abbandonato anche la bandiera della riunificazione dei moderati. Noi stiamo costruendo una nuova aggregazione moderata nel Paese che chiede il sostegno di quanti capiscono che i valori classici del centrodestra italiano sono stati abbandonati dalla nuova linea della nuova Forza Italia”.

FINI “SENZA LEADER CENTRODESTRA RENZI GOVERNA ALTRI 10 ANNI” – “Un leader credibile del centrodestra esiste, ma non sappiamo chi sia”. Lo ha detto a Bari Gianfranco Fini, sottolineando l’esigenza da parte della destra di “animare il dibattito politico perchè il rischio è che, senza alternative, Renzi governi per altri dieci anni”.

Nel capoluogo pugliese per la prima iniziativa del movimento ‘Liberadestra’ Fini sottolinea che “non è un partito ma un’associazione culturale che vuole avanzare proposte e strategie per dare un contributo alla definizione della identità della destra italiana”

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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