Sondaggio Swg: PD al 41,5%, si tagli alle regioni ma senza nuove tasse

Pubblicato il 31 Ottobre 2014 alle 10:22 Autore: Piotr Zygulski
swg 31 ottobre nuove tasse regioni

Sondaggio Swg: PD risale al 41,5%; si tagli alle regioni ma senza nuove tasse

Eccoci nuovamente all’appuntamento con l’istituto Swg che venerdì 31 ottobre ha diffuso i dati del suo sondaggio settimanale.

Questa volta partiamo dalle intenzioni di voto, che mostrano un PD in grande forma dal punto di vista elettorale, nonostante i numerosi dissidi interni lo abbiano visto come un partito sull’orlo della scissione. Nel momento dello scontro con il sindacato, il Partito Democratico sale al 41,5% (+0,9), a discapito delle forze politiche minori orbitanti nell’area governativa: NCD perde lo 0,4 e scende al 3,8%, calo anche per Scelta Civica allo 0,3% (-0,2) e per altre liste (-0,2). Nel complesso, i partiti che sostengono il governo si consolidano al 45,9% (+0,2).

Si ridimensiona il Movimento 5 Stelle, che ottiene un 18% spaccato (-0,5), mentre segnali di ripresa si riscontrano in Forza Italia al 16,3% (+0,6); molto bene anche la Lega Nord al 9% (+0,5), ma Fratelli D’Italia è in calo al 3% (-0,6).

Nell’area di sinistra, SEL si posiziona al 2,5%, con una fuoriuscita dello 0,4 che forse va a rimpinguare il Partito della Rifondazione Comunista all’1,7% (+0,5) e i Verdi allo 0,9% (+0,2).

swg 31 ottobre intenzioni di voto

Venendo al altri quesiti, Swg ha domandato agli elettori di centrodestra quale fosse un leader credibile come alternativa a Matteo Renzi. L'”altro Matteo”, ossia il segretario leghista Salvini, sembrerebbe essere il più apprezzato, con un 24% di preferenze, seguito da Giorgia Meloni al 17% e Marina Berlusconi al 15%. Meno speranze in Alfano all’8% e in Corrado Passera al 5%. Va notato che un altro 24% non indica alcuno di questi.swg 31 ottobre matteo salvini leader centrodestra

Il quesito seguente riguarda invece i tagli alle regioni per 4 miliardi di euro presenti nella Legge di Stabilità del Governo Renzi. Il 48% degli intervistati, quasi un italiano su due, pensa che siano appropriati in quanto nelle regioni ci sarebbero molti sprechi. Un 24% pensa che un taglio sia opportuno, ma quello previsto sarebbe eccessivo. Infine, il 19% ritiene che i tagli siano già stati effettuati e che non sarebbe giusto ridurre ulteriormente i trasferimenti.swg 31 ottobre si tagli alle regioni

 

 

Tuttavia, nonostante i tagli, è il 73% dei rispondenti che rifiuta un incremento delle tasse regionali, che difficilmente sarà scongiurabile se il Governo intenderà apportare altri tagli alle regioni.

swg 31 ottobre nuove tasse regioni

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Piotr Zygulski

Piotr Zygulski (Genova, 1993) è giornalista pubblicista. È autore di monografie sui pensatori post-marxisti Costanzo Preve e Gianfranco La Grassa, oltre a pubblicazioni in ambito teologico. Nel 2016 si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Genova, proseguendo gli studi magistrali in Filosofia all'Università di Perugia e all'Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), discutendo una tesi su una lettura trinitaria dell'attualismo di Giovanni Gentile. Attualmente è dottorando all'Istituto Universitario Sophia in Escatologia, con uno sguardo sulla teologia islamica sciita, in collaborazione con il Risalat Institute di Qom, in Iran. Dal 2016 dirige la rivista di dibattito ecclesiale Nipoti di Maritain. Interessato da sempre alla politica e ai suoi rapporti con l’economia e con la filosofia, fa parte di Termometro Politico dal 2014, specializzandosi in sistemi elettorali, modellizzazione dello spazio politico e analisi sondaggi.
Tutti gli articoli di Piotr Zygulski →