Isis: Obama ha inviato una lettera all’Iran

Pubblicato il 7 Novembre 2014 alle 08:13 Autore: Antonio Scafati
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Il Wall Street Journal ha rivelato che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha inviato una lettera alla Guida Suprema dell’Iran, l’Ayatollah Ali Khamenei, discutendo degli interessi dei due paesi nella lotta contro l’Isis in Iraq e in Siria.

La missiva è stata inviata a metà ottobre e al suo interno conteneva anche un’esortazione nei confronti dell’Iran a procedere verso un accordo sul programma nucleare. È la quarta lettera che Obama invia all’Iran da quando si è insediato alla Casa Bianca.

“La politica Usa nei confronti dell’Iran non è cambiata”

Il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest non ha voluto commentare direttamente la notizia riportata dal Wall Street Journal ma ha precisato che “la politica Usa nei confronti dell’Iran non è cambiata” aggiungendo che “gli Usa non coopereranno militarmente con l’Iran né condivideranno informazioni di intelligence con Teheran”. Earnest ha però confermato che il tema dell’Isis è stato affrontato da Stati Uniti e Iran nell’ambito dei colloqui relativi al programma nucleare.

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Obama e l’Iran

La lettera inviata da Obama sottolinea ancora una volta la centralità del ruolo dell’Iran nella gestione degli equilibri geopolitici del Medio Oriente. Obama considera Teheran un paese fondamentale per portare a termine con successo l’operazione militare contro l’Isis avviata nelle scorse settimane e che ha visto la partecipazione di diversi paesi arabi. Come scritto dal Guardian, la lettera di Obama all’Iran potrebbe essere interpretata come un avvicinamento diplomatico tra i due paesi, nonostante le smentite della Casa Bianca.

I Repubblicani non si fidano dell’Iran

Ma l’intensificarsi dei rapporti tra Washington e Teheran resta un elemento la cui realizzazione dovrà passare attraverso perplessità interne ed esterne. Da parte dei Repubblicani (freschi vincitori delle elezioni di metà mandato) sono arrivate parole di cautela, ad esempio: lo speaker della Camera, John Bohener, ha detto di non fidarsi dell’Iran aggiungendo che non occorre la partecipazione di Teheran per condurre le operazioni militari contro l’Isis.

L’Arabia Saudita e Israele

Anche in Medio Oriente più di qualcuno spera che la distanza tra Usa e Iran non si riduca troppo: l’Arabia Saudita, ad esempio, storico alleato americano nella regione e storico avversario dell’Iran nella partita mediorientale. Lo stesso interesse lo condivide anche Israele.

Immagine in evidenza: photo by Blondin RickardCC BY 2.0

L'autore: Antonio Scafati

Antonio Scafati è nato a Roma nel 1984. Dopo la gavetta presso alcune testate locali è approdato alla redazione Tg di RomaUno tv, la più importante emittente televisiva privata del Lazio, dove è rimasto per due anni e mezzo. Si è occupato per anni di paesi scandinavi: ha firmato articoli su diverse testate tra cui Area, L’Occidentale, Lettera43. È autore di “Rugby per non frequentanti”, guida multimediale edita da Il Menocchio. Ha coordinato la redazione Esteri di TermometroPolitico fino al dicembre 2014. Follow @antonio_scafati
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