Hull City, Umbro sponsorizzera’ la sorpresa Tigers

Pubblicato il 23 Aprile 2014 alle 09:49 Autore: Calcio Finanza
hull-city-umbro

Hull City e Umbro hanno annunciato la sponsorizzazione tecnica e sportswear che avrà inizio il 1° giugno 2014. I Tigers indosseranno il famoso doppio diamante di Umbro a partire dalla stagione 2014/15 come parte di una nuova partnership della durata di quattro anni. I Tigers ritornano agli onori della cronaca dopo che il loro proprietario ha tentato di cambiare il nome del club in una futuristica operazione di marketing sportivo solo poche settimane fa.

Tutto con l’Arsenal

L’accordo è stato annunciato ai sostenitori dell’Hull City al 24imo minuto della partita di Premier League dei Tigers contro l’Arsenal al KC Stadium, disputata nel giorno di Pasqua, un sottile riferimento all’anno in cui Umbro è stato fondato, il 1924.
Una bella soddisfazione per l’Hull che sempre contro l’Arsenal si giochera’ per la prima volta nella sua storia la Fa Cup, nella speranza di poter alzare il trofeo e sfoggiare il nuovo sponsor anche in Europa nella prossima stagione.
Umbro fornirà sia prodotti per il campo che per l’allenamento per uomo, donna e squadre del settore giovanile, oltre all’abbigliamento training e sportivo sia per giocatori che tifosi.

Umbro, si allea con le tigri

Sinonimo di Umbro

Paul Nugent, VP Global Marketing di Umbro, ha commentato: “L’annuncio durante la partita al 24imo è stato un ottimo modo per annunciare la nostra nuova partnership tecnica ai sostenitori dell’Hull City e allo stesso modo è stata l’occasione per festeggiare il nostro 90° anniversario”.
I colori ambra e nero dell’Hull City sono una delle combinazioni più iconiche del calcio. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Club per progettare una serie di equipaggiamenti unici
che hanno i più elevati requisiti tecnici per i giocatori pur mantenendo l’estetica elegante che è sinonimo di Umbro”.
Il nuovo equipaggiamento dell’Hull City per la stagione 2014/15 della PremierLeague sarà disponibile per uomo, donna, ragazzo, bambino e baby.

In collaborazione con Calcio & Finanza