Beccalossi (Fdi): “Rom? Nel Dna poca voglia di lavorare. Anch’io sparerei ai ladri”

Pubblicato il 20 Febbraio 2015 alle 18:13 Autore: Alessandro Genovesi
beccalossi rom

Show dell’assessore al Turismo della Regione Lombardia, Viviana Beccalossi (Fratelli d’Italia). Intervistata dalla Zanzara, celebre trasmissione radiofonica di Radio 24 condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, la Beccalossi non le manda a dire e rom, immigrati e islamici. Pronti via e si parte parlando dei nomadi.

“I rom – dichiara Beccalossi – hanno nel Dna poca voglia di lavorare e di rimboccarsi le maniche per guadagnarsi il pane quotidiano con il sudore della fronte. Non è questione di genetica, ma di tradizione e abitudine. Mai visto un rom fare un lavoro normale, quelli che lavorano onestamente lo fanno con molta, molta discrezione. Mai visti, ma sono stata sfortunata io. A quelli che rubano, compresi i politici – dice ancora l’esponente di Fratelli d’Italia – dovrebbero tagliare le mani. Su questo ho una visione musulmana, dovremmo prendere esempio dalla cultura islamica. Potrebbe essere una buona regola”.

Beccalossi: “Ho voglia di sparare”

In relazione alla vicenda che ha visto il benzinaio Stacchio, è facile capire con chi stia la Beccalossi: “Se fossi stata al posto di Stacchio avrei sparato anch’io, è chiaro che non voleva ammazzarlo, il suo è un gesto eroico”. “Purtroppo non ho il porto d’armi – dice l’assessore lombardo di Fratelli d’Italia – perché so che sparerei, conosco i miei limiti e a volte sono tentata”. Come tentata, chiedono i conduttori?: “Tutte le volte che vedo un prepotente prendersela con uno più debole mi viene voglia di sparare. A volte anche ai politici, mi succede anche quando sono in giunta in Lombardia di avere questa tentazione”.

Chiusura sull’immigrazione e le carrette del mare: “I barconi? Non li prenderei, punto. Bisogna far capire a questi che se cercano di venire qui nessuno li soccorrerà”. E se la gente affoga, chiedono i conduttori?: “Io non li soccorrerei, al massimo possiamo scortarli per tornare da dove sono venuti. Basta. In Spagna e Grecia non li prendono, in Spagna un governo di sinistra sparava. Da noi sanno che li prendiamo”.

L'autore: Alessandro Genovesi

Classe 1987, laureato in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Udine, è da sempre appassionato di politica e di giornalismo. Oltre ad essere redattore di Termometro Politico, collabora con il quotidiano Il Gazzettino Su twitter è @AlexGen87
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