Renzi a ruota libera: Rai, Italicum e referendum su nuovo Senato

Pubblicato il 9 Marzo 2015 alle 09:15 Autore: Daniele Errera
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Entra a gamba tesa sullo stallo politico il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. E lo fa, nello stile, attraverso un colpo di tastiera. E’ la nuova e-news (la sua consueta newsletter) dalla quale parla di Senato, legge elettorale, Rai, crescita economica ed altro.

Partiamo dal primo punto, il nuovo Senato della Repubblica. Renzi, desideroso di superare il bicameralismo perfetto, chiede di “ridurre i poteri delle Regioni e semplificare il rapporto tra centro e autonomie, eliminare gli enti inutili”.

E’ diretto nei confronti del pubblico che lo legge: “ci siamo. Martedì andiamo alla Camera con il voto finale della seconda lettura. Puntiamo al referendum finale (perché per noi decidono i cittadini, con buona pace di chi ci accusa di atteggiamento autoritario: la sovranità appartiene al popolo e sarà il popolo a decidere se la nostra riforma va bene o no. Il popolo, nessun altro, dirà se i parlamentari hanno fatto un buon lavoro o no)”.

E’ una vera e propria sfida politica a Beppe Grillo ed il MoVimento 5 Stelle. Renzi sostiene di esser non solo dalla parte ma anche facente parte del popolo, che lo sostiene. Il 40,8% lo dimostrerebbe. E la sua decisIone di utilizzare un referendum confermativo sembrerebbe decisa al fine di anticipare la possibile movimentazione grillina.

Italicum e Rai

Poi il premier si è dilungato sulla legge elettorale, elencandone i principi cardine: “certezza del vincitore, ballottaggio, garanzia di governabilità, parità di genere, metà preferenze e metà collegi”.

L’arrivo definitivo è vicino, manca solo la lettura finale a Montecitorio, promette Renzi. Che, poi, tocca il tasto dolente ‘Rai’: “in settimana iniziamo l’esame in Consiglio dei Ministri per chiuderlo velocemente. Poi la palla passa al Parlamento con lo stesso metodo della scuola”. Tutto in fretta, insomma. Non si lascia niente al caso, comunque.

renzi italicum

 

Jobs act e crescita economica

Anche l’economia è centrale nella comunicazione di Renzi. Vede un miglioramento, l’ex sindaco di Firenze: “mutui e compravendita di auto crescono a doppia cifra. Mercato immobiliare, consumi, indice di fiducia delle famiglie e delle imprese tornano al segno più dopo anni. Nel primo trimestre è probabile che il Pil torni positivo dopo decine di rilevazioni negative. Tutto questo deriva dalla solidità delle nostre riforme”. Ed anche sul mondo del lavoro si migliora: +134.000 occupati nell’ultimo anno. E col Jobs Act si continuerà in meglio: “il Jobs Act aumenta le tutele per chi perde l’occupazione, ma soprattutto facilita le assunzioni, con buona pace di chi ha trascinato per mesi una polemica ideologica”.

Auguri di Renzi alle donne

Ancora altri gli argomenti toccati da Renzi nella e-news: scuola, mezzogiorno, fisco e Vaticano. Ma il premier conclude sulle donne, omaggio al loro giorno di festa: “buon otto marzo a tutte le donne, nessuna esclusa. Da chi fa lavori umili tutti i giorni, magari prendendo meno del parigrado uomo, a chi in questi mesi fa ricerca nello spazio come il capitano Samantha Cristoforetti. L’Italia è migliore grazie al vostro impegno. Proviamo a renderla ancora più bella, insieme, per essere un Paese di opportunità davvero pari, di opportunità per tutte e per tutti”.
Daniele Errera

L'autore: Daniele Errera

Nato a Roma classe 1989. Laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali con la tesi "Dal Pds al Pd: evoluzione dell'organizzazione interna". Appassionato di politica, ha ricoperto vari ruoli nel Partito Democratico e nei Giovani Democratici. E' attivo nell'associazionismo territoriale.
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