Sondaggi politici Euromedia: gli italiani contro gli sponsor di Expo

Pubblicato il 11 Marzo 2015 alle 00:16 Autore: Gianni Balduzzi

Puntata, quella odierna di Ballarò, dedicata al cibo e all’Expo, con Euromedia di Alessandra Ghislieri, che indaga nei propri sondaggi politici di cosa si fidano e non si fidano gli italiani quando si parla di prodotti alimentari.

Si parla di frodi alimentari, del parmesan che ormai supera in produzione il vero parmigiano, del made in Italy contraffatto.

Così emerge che per un terzo è la genuinità del cibo è il primo criterio di scelta, più del prezzo, 23,5%, e della provenienza,  19,5%. Solo il 7,4% guarda alla certificazione.

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Tra i prodotti di cui l’italiano non si fida al primo posto vi sono i cibi precotti, in una scala da 1 a 10 al 5,5, mentre quelli dietetici sono a 4,4, forse sorprendentemente davanti ai salumi e alla gastronomia, che ispirano meno sfiducia, al 3,3 e alle merendine che sembrano ormai sdoganate con solo un livello 3 di scetticismo. Anche lo scatolame non è messo male, a 2,7

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Sondaggi politici Euromedia: No a Mc Donald’s e Coca Cola all’Expo

Molto contestata la decisione di Expo di farsi sponsorizzare da Coca Cola e Mc Donald’s.

Solo il 23% degli italiani intervistati nei sondaggi politici di Euromedia approva la decisione, pensando che ormai siamo in un’epoca di globalizzazione, il 13%, o che ormai il fast food sia di moda, il 10%.

Al contrario il 34,5% ritiene che l’Italia sia la patria del buon cibo e quindi questi prodotti non siano per nulla adatti, o che, nel 17% dei casi, sarebbe stato meglio scegliere prodotti italiani. Il 20,5% sembra essere rassegnato al fatto che si tratti ormai di una vittoria delle multinazionali.

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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