Renzi in Trentino: “Andiamo avanti con testa dura”

Pubblicato il 5 Maggio 2015 alle 13:11 Autore: Antonio Atte
renzi che sorride

Tutti e tre in Trentino, per la campagna elettorale. Oggi Renzi, domani Salvini, venerdì Di Battista del M5S. Dopo la battaglia dell’Italicum, il premier questa mattina è arrivato a Bolzano, prima tappa di un tour che nel pomeriggio lo porterà anche a Trento e Rovereto. Ad attendere il premier davanti l’aeroporto, un piccolo gruppo di manifestanti con striscioni di protesta.

Nel corso del comizio elettorale a sostegno dei tre candidati sindaco del Pd iniziato alle 12:00 presso il teatro Rainerum, Renzi è tornato sul tema delle riforme: “Abbiamo intrapreso il percorso di grandi Riforme e andremo avanti con testa dura. Abbiamo tenuto la promessa della legge elettorale varata ieri e andiamo avanti su questa strada”, ha affermato Renzi. Il presidente del Consiglio ha poi annunciato interventi per una ripresa dell’edilizia semplificando le procedure.

“La legge elettorale non è importante solo in quanto tale, ma perché permette di sapere chi vince le elezioni e dà a chi vince il compito e la responsabilità di governare, non continuare a chiacchierare ma fare le cose”, ha aggiunto Renzi. “Ci siamo stancati di chi continua a parlare e non mantiene le promesse”. A una militante che dalla platea ha urlato “Abbasso Civati”, il premier ha risposto: “Ma quale ‘abbasso’, viva viva viva”. “Noi siamo per tenere tutti dentro”, ha sottolineato il segretario del Pd.

Al termine del comizio, Renzi si recherà in Val di Non, provincia di Trento, dove visiterà le celle ipogee di Tassullo. A seguire, comizio a Trento presso la Fondazione Bruno Kessler e visita al Museo d’arte contemporanea di Rovereto, prevista per le 17:30.

renzi punta tutto su italicum

Salvini: “Con Italicum la Lega vince le elezioni”

Intanto il segretario della Lega Matteo Salvini è tornato ad attaccare il governo ai microfoni di Radio Padania: “Quei cazzoni stanno in Parlamento a occuparsi della legge elettorale e dell’Italicum, mentre i capannoni chiudono e vengono messi nelle mani delle banche”. “Apri i giornali – ha proseguito Salvini – e c’è la Boschi che sorride per l’Italicum, ci sono i commenti sulla bimba nata sul barcone ma non commenti sui capannoni che chiudono. A volte mi sembra di essere un marziano”.

Secondo il leader del Carroccio, comunque, l’Italicum è destinato a ritorcersi contro Renzi: “La Lega Nord con l’ltalicum vincerà le elezioni”, ha detto Salvini a Milano. Ma alla domanda su una possibile lista unica del centrodestra, Salvini non ha voluto rispondere osservando che “prima vinciamo le regionali il 31 maggio poi mandiamo a casa Renzi”.

Calderoli: “Pronto referendum per smontare Italicum”

Roberto Calderoli ha già scritto le bozze per un referendum al fine di abolire pezzi dell’Italicum, per eliminare in particolare “i cento capilista bloccati, le pluricandidature e il ballottaggio”. Lo ha detto lo stesso Roberto Calderoli, a Milano, a margine della presentazione del referendum per abolire la legge Merlin.

L'autore: Antonio Atte

Classe '90, stabiese, vive a Roma. Laureato al DAMS con 110 e lode, si sta specializzando in Informazione, editoria e giornalismo presso l'Università degli studi Roma Tre. E' appassionato di politica, cinema, letteratura e teatro. Mail: antonio.atte@termometropolitico.it. Su Twitter è @Antonio_Atte
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