Ecofin, undici paesi si accordano sulla Tobin Tax

Pubblicato il 6 Maggio 2014 alle 16:40 Autore: Giacomo Salvini

Undici paesi alla prova Tobin Tax. E’ questo l’argomento principale di cui si è discusso quest’oggi in occasione dell’ Ecofin (la riunione dei ministri delle Finanze degli Stati Ue). Lo ha annunciato lo stesso ministro Pier Carlo Padoan, con una certa soddisfazione per il risultato ottenuto. La tassa sulle transazioni finanziarie dovrà essere approvata entro e non oltre il primo gennaio del 2016, sperando di ottenere risultati concreti addirittura a partire dalla fine di quest’anno. Gli undici paesi della cooperazione rafforzata che hanno trovato l’accordo sono: Italia, Germania, Francia, Portogallo, Belgio, Slovenia, Austria, Grecia, Estonia, Spagna e Slovacchia.

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Favorevoli e contrari. “C’è accordo per andare avanti nel processo di adozione della tassa sulle transazioni finanziarie- ha annunciato lo stesso ministro dell’economia italiano- con l’impegno di avere i primi risultati concreti che tasseranno le azioni e alcuni derivati per la fine di quest’anno”. Una previsione alquanto ottimistica ma comunque plausibile. Rimangono certamente fuori dall’accordo anche Stati con economie fortissime, come per esempio la Gran Bretagna. Inoltre, forte si fa sentire la voce di Londra, la tassa non dovrà andare a colpire i paesi che non hanno sottoscritto l’accordo altrimenti, come fa notare il ministro delle finanze britannico George Osborne, “sarà contestata per vie legali”. Anche Jeroen Dijsselbloem, ministro delle finanze olandese e presidente dell’Eurogruppo, si è mostrato contrario: “non sono nella condizione di sottoscrivere questo accordo in quanto è basato su un compromesso minimo” ma soprattutto, non c’è “chiarezza sui prodotti tassati e sui tempi”.

La Tobin Tax in Italia. In Italia la Tobin Tax è in vigore dal marzo dello scorso anno e fu inserita dal governo dei tecnici a guida Mario Monti. La tassa, però, copre solo le transazioni finanziarie a lungo periodo mentre sono esentati gli speculatori che acquistano e vendono in giornata. Di conseguenza, il gettito previsto da Monti è risultato essere molto inferiore rispetto a quello effettivo: nei primi nove mesi di Tobin Tax, nelle casse dello Stato sono entrati solo 200 milioni rispetto al miliardo annunciato dal governo.

 

Giacomo Salvini

L'autore: Giacomo Salvini

Studente di Scienze Politiche alla Cesare Alfieri di Firenze. 20 anni, nato a Livorno. Mi occupo di politica e tutto ciò che ci gira intorno. Collaboro con Termometro Politico dal 2013. Su Twitter @salvini_giacomo
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