Renzi si scorda gli impresentabili: “Sto al fianco di De Luca”

Pubblicato il 22 Maggio 2015 alle 09:53 Autore: Andrea Turco
renzi

Gli impresentabili? Non ci sono. De Luca? Sarà “sindaco” della Campania. Il premier Matteo Renzi, in un’intervista al Mattino, non si nasconde e lancia il suo personale endorsement per il candidato del centrosinistra. “De Luca potrà essere criticato per un profilo molto deciso, diciamo così. Ma non ho mai sentito nessuno intellettualmente onesto negare che sia stato un sindaco straordinario, che Salerno sia stata resa più pulita e più bella, che i cantieri siano stati sbloccati. Di che cosa ha bisogno la Campania? Secondo me di un sindaco che faccia funzionare le cose. Credo che Enzo possa essere il sindaco della Campania, quello che sblocca i cantieri, quello che lavora con un governo tosto a risolvere i problemi fermi da anni. Ecco perchè faccio campagna elettorale al suo fianco”.

Impresentabili, Renzi contro Letta

Un appoggio, quello di Renzi a De Luca, che ha raccolto molte critiche all’interno del partito, arrivate soprattutto dalla minoranza Pd e in ultima istanza dall’ex premier Enrico Letta. “Dirigenti del Pd – aggiunge Renzi riferendosi a Enrico Letta – ieri chiedevano a De Luca i voti per Bersani, oggi parlano di impresentabili. Mi fa sorridere. Nel Pd – chiarisce – non ci sono impresentabili e non solo per le regionali, abbiamo fatto pulizia a Ercolano e Giugliano”. Capitolo Liguria. “Se perdiamo la Liguria – dice il premier su Fassina – non vince lui vincono Berlusconi e Toti. C’è una sinistra masochista. Sono elezioni difficili – osserva anche – ma siamo ottimisti e per il governo non cambierà nulla”. Infine la chiosa sul caso Bagnoli. “Dopo il voto si parte, il sindaco Luigi De Magistris decida se vuole fare la guerra al governo o se farla all’ immobilismo insieme”.

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
Tutti gli articoli di Andrea Turco →