La denuncia di Crimi scatena l’ilarità del web con una foto di piedi sporchi

Pubblicato il 29 Luglio 2015 alle 12:33 Autore: Felice Tommasino
chi è vito crimi

Una normalissima denuncia quella fatta a mezzo social dal senatore del M5S Vito Crimi. A supporto della denuncia, una foto.

È la foto dei piedi di un bambino. Piedi sporchi che hanno suscitato l’ilarità di quanti hanno commentato il post del senatore.

Crimi portavoce denuncia di un amico di Ghedi

Sia chiaro, l’ilarità non ha come causa la foto in sé. Piuttosto i toni allarmistici della denuncia di cui il senatore del M5S si è fatto portavoce. Questa è avvenuta per mezzo di una lettera inviata a Crimi da un suo amico residente a Ghedi, in provincia di Brescia.

“Non si tratta di semplice allarmismo”

L’incipit della lettera è profetico: “Molti di voi rideranno guardando l’immagine allegata”. La premessa: “Non si tratta di semplice allarmismo ma di una preoccupazione che cresce sempre più. Di fronte alla salute dei propri cari pur di lanciare un allarme a chi di dovere si corre il rischio di coprirsi di ridicolo”.

 

La foto postata da Crimi su Facebook

“Sembrano i piedi di uno spazzacamino”

Quindi i fatti: “Dopo le vacanze al mare siamo ritornati a casa a Ghedi. Premetto che prima di andare via la casa era in perfetto ordine (metti che i ladri trovino la polvere sui mobili o il pavimento sporco…). Come è normale tutti gli scuri erano chiusi ma dietro qualcuno di essi qualche porta è rimasta socchiusa per favorire un minimo di ricambio dell’aria di casa. Ebbene dopo due settimane ecco quello che si è depositato sul pavimento di casa e raccolto dai piedini di mio figlio. Quello che mi spaventa è che non si tratta della normale polvere. E’ una polvere nera e sottile, più fine della fuliggine. Sembrano i piedi di uno spazzacamino. Peccato che questa volta le polveri sono contenute nell’aria che respiriamo e che finisce nei nostri polmoni”.

“Questo fa paura”

E la precisazione: “C’è da dire che non viviamo nei pressi di una fabbrica o di una fonderia per cui credo che sia effettivamente quello che circola nell’aria. E questo fa paura”.

Alcuni commenti

I commenti alla foto postata da Crimi

 

 

 

L'autore: Felice Tommasino

Classe 1991, cilentano. Laureando in Editoria e Pubblicistica all'Università degli Studi di Salerno. Su Twitter @felicetommasino
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