Salvini sotto casa di Prodi “Con l’euro tu godi, noi no”

Pubblicato il 17 Maggio 2014 alle 13:24 Autore: Giuseppe Spadaro
Lega, Salvini contro migranti giornalisti e coppie gay

Manifestazione della Lega a Bologna. Presente il segretario Matteo Salvini che con alcuni consiglieri emiliani ha esibito uno striscione con la scritta: ‘Prodi con l’euro tu godi… noi no. Basta euro’.

Matteo Salvini accompagnato da Manes Bernardini, Lucia Borgonzoni e alcuni militanti dopo aver esposto lo striscione a Bologna sotto casa Prodi, ha chiesto ai militanti del Carroccio di “osservare un minuto di silenzio per lui e per il lavoro che non c’è, negato da una moneta e da uno Stato ingiusti”.

Il leader della Lega ha quindi proposto di affiggere sotto l’abitazione dell’ex premier ed ex presidente della Commissione europea “una targa con scritto ‘Qui visse l’illuminato professore Romano Prodi che ci portà in una moneta criminale che ha fatto morti e feriti'”.”Lui è contento -ha aggiunto Salvini – il resto dell’Italia molto meno e quindi noi siamo qua a prendere l’impegno solenne con tutti gli italiani: ci riprenderemo la nostra moneta”.

 Salvini

“Dal 26 maggio cambiamo vita, torniamo a lavorare, a sorridere, a vendere, a mettere su famiglia e a guardare al futuro” ha continuato Salvini invitando al voto per la Lega in vista delle europee e rimarcando che “l’euro è una moneta totalmente sbagliata, una moneta tedesca, delle banche e della finanza”.

“Noi torniamo al futuro, non al passato” ha concluso Salvini tenendo in mano un pacchetto di fax-simile delle vecchie mille lire che ha distribuito sotto le Due Torri durante una breve passeggiata, prima di riprendere il camper con cui è arrivato in città. Il tutto sotto l’occhio vigile di decine di carabinieri e poliziotti schierati per tutelare l’ordine.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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