Sondaggio Ferrari Nasi&Associati: l’elettorato del M5S si sposta sempre più a sinistra

Pubblicato il 11 Ottobre 2015 alle 01:32 Autore: Francesco Anania
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La composizione dell’elettorato del Movimento 5 Stelle per orientamento politico dichiarato risulta essere fortemente mutato rispetto soltanto allo scorso anno e prevalentemente di centrosinistra: questo è quanto emerge da un interessante sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca sociale Ferrari Nasi & Associati pubblicato dal quotidiano Libero nelle scorse settimane.

Nel 2014, l’anno delle Elezioni Europee nelle quali il Movimento 5 Stelle ha ottenuto il 21,1% dei voti, quasi un terzo degli elettori “grillini” si autocollocava dalle parti della sinistra radicale, non sentendosi probabilmente rappresentati dalla svolta renziana del PD e dai partiti alla sua sinistra, primo fra tutti SEL. Un’altra fetta significativa di elettori del movimento si dichiarava, all’opposto, di centrodestra (28%). Meno rappresentate, infine; le componenti di elettorato di centro (17%), di un centrosinistra più moderato (16%) o di destra (8%).

sondaggio ferrari nasi m5sSecondo il sondaggio di Ferrari Nasi a distanza di circa un anno molto è cambiato e coloro che dichiarano di sentirsi di centrosinistra sono addirittura il 46%, mentre è diminuita al 21% la componente più di sinistra. Se non è significativa la variazione dei “centristi” elettori del movimento (14%), diminisce drasticamente l’elettorato che si dichiara di centrodestra (dal 28% all’8%), mentre è circa uno su dieci ad autocollocarsi a destra.

In una situazione in cui le intenzioni di voto indicano oggi il Movimento 5 Stelle in crescita di qualche punto percentuale rispetto allo scorso anno, i dati del sondaggio pubblicato da Libero sono da un lato sorprendenti viste le recenti posizioni assunte da Beppe Grillo sull’immigrazione, apparentemente in contraddizione con uno spostamento a sinistra dell’elettorato; dall’altro, però, la crescita registrata della Lega Nord e la flessione del PD sembrano, invece, aiutarci a comprendere il flusso di intenzioni di voto avvenuto nell’ultimo anno: movimenti all’interno dell’elettorato che vedono in ogni caso il M5S ancora particolarmente forte, smentendo chi ne pronosticava un rapido declino dopo il boom delle Politiche 2013.

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L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
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