Sondaggi elettorali Demos, il PD ai minimi, il M5S al suo massimo storico

Pubblicato il 18 Ottobre 2015 alle 13:24 Autore: Gianni Balduzzi
sondaggi elettorali, tabella con percentuali e date

E’ quasi un terremoto quello prospettato dagli ultimi sondaggi elettorali Demos di Diamanti, normalmente su base mensili.

Quella che a settembre era sembrata una ripresa del PD si è bruscamente fermata e anzi il partito di Renzi è sceso dell’1,3%, a un nuovo minimo, il 31,8%, un livello in fondo vicino a quelli toccati dal vecchio PD di Bersani.

E’ il M5S che al contrario beneficia di questo calo salendo al 27,2%, una percentuale mai toccata prima dal movimento d Grillo. Ora la differenza tra i due partiti è solo del 4,6%, se pensiamo che circa un anno fa era di più del 20%, il cambiamento è netto.

Un cambiamento rilevante vi è anche nel centrodestra, dove la Lega Nord perde il primato della coalizione scendendo al 12,5%, l’1,4% in meno di un mese fa, in linea con un trend di discesa già percepito da altri istituti, anche se non in modo così netto.

A guadagnarci è Forza Italia che sale del 1,8% al 13,2%.

Tutto il centrodestra supera il 30% ora, grazie all’ottimo risultato di Fratelli d’Italia che guadagna un punto e va al 4,5%, superando anche SEL e gli altri partiti di sinistra che calano a un nuovo minimo, il 4,2%

Completa il quadro Area Popolare (NCD-UDC) che riagguanta la soglia del 3%, superandola di poco e segnando un 3,1%

sondaggi elettorali, tabella con percentuali e date

Demos nei suoi sondaggi elettorali ha anche esaminato gli eventuali ballottaggi che secondo l’Italicum scaturirebbero per il secondo turno delle elezioni, e i risultati sono interessanti perchè quanto mai vicini.

La distanza tra PD e M5S diminuisce dal 6,8% al 5,4% e oggi il PD vincerebbe con un 52,7% contro il 47,3%, ma sarebbe un ballottaggio ancora più combattuto tra PD e una lista di centrodestra con Forza Italia e Lega (e presumibilmente Fratelli d’Italia), con solo un 3,4% di distanza, contro il precedente 7,8%.

Oggi il PD vincerebbe solo 51,7% a 48,3%, praticamente si tratta di parità considerando le forbici di tolleranza di questo tipo di sondaggi

sondaggi elettorali, istogrammi con i risultati di eventuali ballottaggi tra PD e altre forze

Sondaggi elettorali Demos: la fiducia nel governo e in Renzi però sale

In controtendenza con i dati del partito la fiducia nel governo e in Matteo Renzi per Demos sembra salire.

Secondo i suoi sondaggi elettorali il governo gode della fiducia del 42% degli italiani, un 3% in più rispetto al minimo di giugno.

Certo, sono lontanissimi i livelli di un anno prima, subito dopo le elezioni europee, in cui raggiunse addirittura il 69%. Era una luna di miele irripetibile

sondaggi elettorali, curva della fiducia di Renzi con numeri

Il premier poi sale di ben 3 punti da giungo e arriva al 44%, e si conferma come il leader più amato, seguito da Giorgia Meloni che balza dal 30% al 36%, superando nettamente Salvini in calo dal 37% al 33%.

Grillo stabile al 31% viene raggiunto da Di Maio mentre continuano a declinare Ladini, Berlusconi, Alfano, tutti sotto il 30%.

Solo l’8% per Verdini

sondaggi elettorali, barre grigie con la fiducia dei leaders

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
Tutti gli articoli di Gianni Balduzzi →