Per Sallusti la polizia aveva fatto bene ad uccidere Carlo Giuliani, ora pagherà € 35 mila alla famiglia.

Pubblicato il 22 Novembre 2015 alle 10:39 Autore: Gianni Balduzzi
Sallusti, Carlo Giuliani con l'estintore

Sono passati ormai 14 anni dai fatti di Genova, da quel G8 che in cui perse la vita Carlo Giuliani e che portò lunghissimi strascichi di polemiche, spaccature, processi ai danni sia dei black block sia delle forze dell’ordine accusate per gli abusi tra cui quelli della caserma di Bolzaneto

Per Sallusti la polizia aveva fatto bene a sparare a Carlo Giuliani

Nel tourbillon di polemiche non si era fatto mancare il proprio contributo il vulcanico Alessandro Sallusti, direttore di Libero, che nel 2012 a Matrix per diverse volte aveva affermato che la polizia aveva fatto bene ad uccidere e sparare al 23 enne Carlo Giuliano, anche perchè questi stava per colpire un poliziotto con una spranga.

In realtà come tutti sanno si trattava di un estintore, ma la famiglia non c’è stata, ha denunciato il giornalista per diffamazione.

Non si è però giunti a un giudizio finale, il tribunale di Genova ha dichiarato il non luogo a procedere, visto che lo stesso Sallusti si era già accordato per un risarcimento di 35 mila€

Sallusti al microfono

I soldi di Sallusti ad Emergency

La famiglia Giuliani ha già annunciato che non terrà i soldi donati da Sallusti, ma ha già donato 40 mila€ in gran parte provenienti da questo risarcimento, all’ospedale di Emergency a Ponticelli, Napoli.

“Poca cosa ” hanno affermato i genitori di Carlo Giuliani riferendosi al risarcimento ” ma, come si dice, è il gesto che conta. Per questa ragione abbiamo deciso di accettare, con la soddisfazione di vedere un’offesa immotivata tradotta in un’iniziativa di solidarietà nei confronti di persone immigrate o che vivono in difficoltà. Siamo sicuri che Carlo avrebbe approvato”.

Sallusti, Carlo Giuliani con l'estintore

E’ questo solo l’ultimo episodio di una serie di contese, sempre molto mediatiche, sulla figura di Carlo Giuliani, dopo le vie dedicate, le placche, i cippi con le relative raccolte firme per rimuoverli.

Sembra essere stato l’ultimo capitolo di una riproposizione degli anni di piombo, che sembravano ormai storia

 

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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