Sondaggi politici: profughi, la Germania inizia a perdere la pazienza

Pubblicato il 13 Gennaio 2016 alle 12:26 Autore: Emanuele Vena
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Sondaggi politici: la Germania ne ha abbastanza dei profughi

Le violenze di Capodanno a Colonia sono state un duro colpo per la pazienza dei tedeschi. A rivelarlo è un sondaggio condotto da YouGov per il quotidiano tedesco Bild, che – nelle rilevazioni condotte tra l’8 e l’11 gennaio – fotografa l’opinione dell’opinione pubblica della Germania in merito all’emergenza migranti. Evidenziando un’insofferenza crescente, soprattutto tra le donne.

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Sondaggi politici: profughi, la Germania sta perdendo la pazienza

Come si può notare dal grafico, la popolazione tedesca è sempre più convinta della presenza di troppi migranti sul suolo della Germania. Ma se sino a settembre scorso ad esprimere una tale opinione era solo la maggioranza relativa degli intervistati, negli ultimi 4 mesi le percentuali sono salite ben oltre il 50%, raggiungendo addirittura 62% nell’ultima rilevazione di gennaio.

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A cambiare negli ultimi 2 mesi è stata soprattutto l’opinione del gentil sesso. Come evidenziato nel grafico successivo, a gennaio il 63% delle donne intervistate ha dichiarato la propria insofferenza verso la massiccia presenza di migranti, a fronte di un 60% tra gli uomini. Pur trattandosi di un trend crescente per entrambi i sessi, il rapporto si è rovesciato: a novembre, infatti, la percentuale tra gli uomini era del 55%, a fronte di un 51% tra le donne.

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Intanto il governo ha promesso di inasprire le pene per chi compie aggressioni sessuali, con CDU e SPD concordi nel favorire l’espulsione degli immigrati colpevoli di tali atti. Basterà per frenare il fermento dell’opinione pubblica e scongiurare la caduta della Merkel, come profetizzato dal Financial Times?

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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