Popolazione mondiale, come crescerà, è il turno dell’Africa, le mappe

Popolazione mondiale, come crescerà, è il turno dell’Africa, le mappe

Siamo a crescita zero, è vero, e assieme al nostro Paese nella stessa situazione si trovano Germania, Giappone, molti Paesi dell’Est, e anche la Cina sta rallentando tantissimo, nonostante l’abolizione della legge del figlio unico.

Tuttavia la popolazione continuerà a crescere, a un ritmo probabilmente inferiore, ma crescerà.

Piuttosto questo aumento non sarà più appannaggio dell’Asia come accaduto in particolare nell’ultimo secolo, ma sembra proprio la volta dell’Asia.

E’ quanto possiamo osservare anche dalle mappe e dai grafici pubblicati dal blog Metrocosm basandosi su dati della Nazioni Unite

Popolazione mondiale, nel 2100 il probabile sorpasso dell’Africa sull’Asia

Storicamente l’Asia è sempre stato il continente di gran lunga più popoloso, con un numero di abitanti superiore a quello degli altri continenti messi assieme

Non ha perso questo primato neanche quando la rivoluzione industriale ha permesso quel boom di nascite in Europa che ha portato un enorme aumento demografico nel nostro continente.

Anzi nel XX secolo, mentre i Paesi più avanzati rallentavano nella crescita demografica, l’Asia ha ripreso la propria corsa.

Di seguito vediamo come le nazioni appaiono se raffigurate in base alla percentuale di popolazione mondiale più che alla superficie, diverse dal normale, l’Asia prevale nei secoli, ma nel 2100 sarà l’Africa a esplodere, con un’Europa che si rimpicciolirà sempre più

Ma quali Paesi saranno i più popolosi?

Beh, la Cina perderà la prima posizione, a favore dell’India che avrà più di mezzo miliardo di abitanti in più. Seguirà la Nigeria, con 752 milioni, e solo dopo gli USA, comunque in crescita a 450 milioni.

Poi Paesi africani o asiatici come Congo Pakistan, Indonesia, Tanzania, Etiopia, ecc.

Certo, è probabile che come sta accadendo in Cina, anche in Africa e nel Sud dell’Asia l’aumento demografico vada a scemare, più volte le previsioni di una catastrofica sovrappopolazione sono stati smentiti.

Quello che appare certo è un ridimensionamento, anche in questo campo del Vecchio Continente