Fisco, Maradona continua la battaglia ed intanto attacca la Fifa

Pubblicato il 10 Giugno 2014 alle 18:58 Autore: Calcio Finanza

“Il fisco non sapendo come giustificarsi diceva che Diego era evasore per non aver fatto ricorso, benché non esistesse alcuna violazione, ora si scopre la verità e loro stessi ci fanno vedere da loro fotocopie che nessuna notifica e’ mai arrivata a Diego che non poté quindi impugnare nulla. Caso Maradona: Il fisco non sapendo come giustificarsi diceva che Diego era evasore per non aver fatto ricorso, benché non esistesse alcuna violazione nè per il datore di lavoro nè per gli altri dipendenti , ma ora si scopre la verità e gli stessi uffici del fisco fanno vedere da loro fotocopie degli atti che nessuna notifica e’ mai arrivata a Diego che non poté quindi impugnare nulla e non può considerarsi evasore di una violazione inesistente e già pagato. Un altra verità sul caso maradona! Oggi è documentalmente provato che oltre a non esister le ipotetiche violazioni fiscali per nessuno delle parti ipotecate, Diego non si difese e non vinse anche lui subito solo perché non ha mai ricevuto notifica dell’accertamento e della cartella”. Lo scrive l’avvocato di Diego Armando Maradona, avvocato Angelo Pisani, in un’altra tappa del lungo ed estenuante provcesso per evasione fiscale che vede implicato il Pibe de Oro.

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“Dalla fase istruttoria e dopo la condanna da parte del TAR ad Equitalia, con intimazione di mostrare le carte mai esibite in precedenza ed ora si capisce il perché…. Finalmente è documentalmente emerso e provato che oltre a non esser mai esistite le ipotetiche violazioni fiscali per nessuno tra Ferlaino, Careca ed Alemao al pari di Maradona (poi obbligazioni addirittura estinte per il condono dal 2003 nelle more del processo), Diego non ha mai ricevuto notifica dell’accertamento e della cartella contestatagli. Ecco perché, a differenza degli altri, non poté difendersi, non poté fare idoneo ricorso ed evitare uno scandalo che la burocrazia non ha avuto il coraggio di spiegare agli italiani. Grazie alla immagine delle irrituali notifiche sia dell’accertamento che della cartella finalmente viene a galla una verità che mette fine a 20 anni di tormenti fiscali che Maradona ha dovuto ingiustamente subire”, conclude nelal nota l’avvocato Pisani. Intanto l’ex campione argentino ha debuttato nel suo programma televisivo, “De Zurda” tarsmesso dall’emittente Telesur, dove ha già attaccato duramente la Fifa e Blatter. “La multinazionale Fifa si sta mangiando la palla. Bill Gates era ricco perchè lo guadagnava il denaro, Blatter prende 4000 milioni senza far nulla”. E dove ha detto di credere che il Mondiale brasiliano sarà un grande evento per il mondo del calcio. “Ha tutto per essere un grande Mondiale. Il Brasile è un paese di calcio, sarà un grande evento per il Sud America”.

In collaborazione con Calcio & Finanza