Sondaggi elettorali EMG, ora i sovranisti, Lega, M5S e FdI hanno la maggioranza assoluta

Pubblicato il 7 Marzo 2017 alle 14:45 Autore: Gianni Balduzzi
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Sondaggi elettorali EMG, ora i sovranisti, Lega, M5S e FdI hanno la maggioranza assoluta

E’ accaduto. I partiti che vogliono l’uscita dell’Italia dall’euro avrebbero la maggioranza assoluta.

E’ questo il responso del sondaggio EMG, che come sempre ha svolto le rilevazioni demoscopiche, su un panel di intervistati di circa 1800 casi,  per il Tg La7.

Si tratta del Movimento 5 Stelle, della Lega Nord, di Fratelli d’Italia. Che risultano in ulteriore crescita, a spese dei partiti di sinistra o moderati.

Il PD per esempio, che paga forse le tensioni post scissione e pre-primarie. Il Movimento 5 Stelle, invece, forse si spengono le polemiche, durate mesi, sugli scandali romani.

Si rafforza invece Democratici e Progressisti

Sondaggi elettorali, su del 0,7% il Movimento 5 Stelle, primo partito

Il Movimento 5 Stelle rafforza la propria posizione di testa guadagnando 7 decimi ed andando al 29,1%.

E’ così di un punto e mezzo sopra il PD, che tocca un minimo, al 27,6%, dopo essere calato di altri 4 decimi.

Probabilmente in parte ad approfittarne sono i Democratici e Progressisti di Speranza, D’Alema, Bersani. Arrivano infatti al 4%, con un incremento di due decimi.

Nel centrodestra c’è una stabilità assoluta della Lega Nord al 13,3% cui fa da contraltare il calo di Forza Italia del 0,4% al 11,8% e la crescita di Fratelli d’Italia al 5,1%

Sempre sotto la soglia del 3% sia NCD che Sinistra Italiana. Il primo perde due decimi andando al 2,5%, mentre la seconda è in crollo, -0,7% al 1,7%.

La concorrenza di DP si fa sentire pesantemente.

Da non sottovalutare il 4,9%, in aumento del 0,6%, degli altri partiti minori

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Sondaggi elettorali EMG, 316 seggi per i sovranisti

A livello di distribuzione di seggi, si segnala il guadagno di 4 scranni del M5S, che va a 196. Allo stesso tempo salgono di 2 i Democratici e Progressisti e di 1 Fratelli d’Italia, a 27 e 34 seggi rispettivamente.

A fare da contraltare il calo di 3 seggi di Forza Italia, a 80, e del PD, che ora sarebbe a quota 192.

La Lega Nord sarebbe quasi stabile, a 88 seggi, un in meno rispetto a settimana scorsa.

Il risultato è che la coalizione che una volta sembrava poter raggiungere la maggioranza, ovvero PD+NCD+Forza Italia, ora appare ben lontana. Avrebbe solo 278 seggi, altri 6 in meno di prima. Il calo dei partiti più grossi e la scomparsa sotto la soglia di NCD hanno creato questo risultato.

A ottenere invece la maggioranza assoluta, ampliabile con i seggi esteri, sarebbe il trio Movimento 5 Stelle – Lega Nord – Fratelli d’Italia. 318 i seggi raggiungibili oggi,  4 in più rispetto a settimana scorsa.

Il sogno, o l’incubo, in base a chi guarda la cosa, si sta avverando.

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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