Sondaggi Demos: Pd di nuovo in testa, elettori bocciano alleanza M5S-Lega

Sondaggi Demos: Pd di nuovo in testa, elettori bocciano alleanza M5S-Lega

Secondo le ultime intenzioni di voto rilevate da Demos&Pi, il Partito Democratico è tornato in testa alle forze politiche nazionali. I Dem si attesterebbero al 28,5% per l’istituto di Ilvo Diamanti; Pd dato in crescita di quasi un punto e mezzo rispetto all’ultimo sondaggio risalente a marzo. Il Movimento 5 Stelle, dopo l’exploit riscontrato nell’ultima indagine, torna in seconda posizione anche se il distacco dal Pd è stimato in un solo punto di percentuale. Per Demos, pentastellati al 27,5% se si votasse oggi.

Rimane sostanzialmente invariato il rapporto di forze nel campo del centrodestra. Forza Italia è ancora sopra la Lega Nord nonostante uno scarto minimo. D’altra parte, entrambi i partiti hanno alzato l’asticella rispetto a marzo. Se la sinistra corresse unita (Si+Mdp+Campo Progressista) arriverebbe intorno al 9-10% stando all’ultima rilevazione di Demos.

Sondaggi Demos: Pd di nuovo in testa

Passando al giudizio sul governo sondato sempre da Demos, si nota come la fiducia nell’esecutivo Gentiloni si sia stabilizzata poco sopra i livelli post-referendum dopo la breve impennata di febbraio. Detto ciò, il 39% degli italiani apprezza l’operato dell’ex ministro degli Esteri e della sua squadra. Si tratta in particolare di elettori di Partito Democratico e area centrosinistra. Tra coloro che votano M5S, invece, questo governo risulta molto impopolare (11%).

Seguendo questa traccia, appare chiara la flessione nella fiducia accordata alla figura di Paolo Gentiloni che resta comunque il più apprezzato tra i leader nazionali per Demos. Altrettanto facile capire la crescita del dato riferibile a Renzi, rinvigorito dalla recente conferma in testa al partito.

Sondaggi Demos: elettori bocciano alleanza M5S-Lega

La maggioranza degli italiani preferirebbe veder terminare la legislatura alla sua scadenza naturale per l’Istituto. Nello specifico, sarebbe per votare nel 2018 il 51% del paese. Al contrario, vorrebbe votare prima, il 43%. Le divisioni restano quelle di prima. Gli elettori del Pd si schierano con la prima ipotesi, quelli a 5 stelle con la seconda.

In ottica maggioranza, per Demos, la soluzione preferita dal 31% dell’elettorato è quella delle “larghe intese” in versione alleanza Pd-Forza Italia con il sostegno dei centristi. Il 28%, invece, indica nell’attualmente improbabile asse Pd-M5S l’opzione favorita. Solo il 24% approverebbe l’intesa tra cosiddetti “sovranisti” (M5S+Lega+FdI).

Nota informativa: 

L’Atlante Politico è realizzato da Demos & Pi per La Repubblica ed è curato da Ilvo Diamanti, insieme a Roberto Biorcio, Fabio Bordignon, Martina Di Pierdomenico e Alice Securo. La rilevazione è stata condotta nei giorni 8-11 maggio 2017 da Demetra con metodo mixed mode (Cati – Cami – Cawi). Il campione nazionale intervistato (N=1.014, rifiuti/sostituzioni: 5.164) è rappresentativo per i caratteri socio-demografici e la distribuzione territoriale della popolazione italiana di età superiore ai 18 anni (margine di errore 3.1%).

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