Sondaggi elettorali Taranto: sfida aperta, in 4 in corsa per il ballottaggio

Pubblicato il 25 Maggio 2017 alle 00:01 Autore: Emanuele Vena
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Sondaggi elettorali Taranto: sfida aperta, in 4 in corsa per il ballottaggio

Una lotta all’ultimo voto, con ben 4 candidati racchiusi nel giro di poco più di un punto. Questo è lo scenario che emerge da uno dei sondaggi elettorali condotti per le elezioni comunali a Taranto.

La rilevazione è stata condotta dal sondaggista Amedeo Cottino ed ha come committente l’associazione Orizzonti by Federmanager.

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Sondaggi elettorali Taranto: in 4 per 2 posti al ballottaggio

Secondo il sondaggio, al momento a precedere tutti sarebbe Francesco Nevoli, candidato del Movimento 5 Stelle, accreditato del 15.3% circa. Ma dietro di lui ci sarebbero ben 3 candidati in grado di superare la soglia del 14%. Ovvero Stefania Baldassari (candidata del centrodestra “ufficiale”), Rinaldo Melucci (della coalizione di centrosinistra facente capo al PD) e Mario Cito (figlio dell’ex sindaco Giancarlo e fondatore della Lega d’Azione Meridionale).

Più staccato sarebbe invece un ulteriore quartetto, composto dal presidente uscente del Consiglio comunale Piero Bitetti, dall’ecologista Vincenzo Fornaro, dal civico Luigi Romandini e dal candidato della sinistra radicale Franco Sebastio. Un gruppetto il cui consenso oscilla tra il 7 e l’8%.

Deludente sarebbe invece il risultato di Massimo Brandimarte. Il quale, pur appoggiato dal sindaco uscente Ippazio Stefano, non riuscirebbe ad andare oltre il 4%.

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Sondaggi elettorali Taranto: M5S in calo, Cito conferma il proprio appeal

Il sondaggio condotto da Cottino è stato condotto tra l’8 ed il 20 maggio. Prendendo quindi in esame anche la candidatura di Alfonso Alfano, poi stoppata per irregolarità relative alla raccolta di firme. Un dato che però non inficia in alcuna maniera il dato complessivo, considerando che il consenso ipotetico di Alfano era quantificato ben al di sotto dell’1%.

Il sondaggio condotto conferma una precedente rilevazione effettuata dallo stesso Cottino, che evidenziava la profonda frammentazione politica presente nel capoluogo jonico. Tuttavia, rispetto al sondaggio di fine marzo si può notare un drastico calo del consenso per il Movimento 5 Stelle. Che si sarebbe addirittura dimezzato, passando dal 31 al 15%. Conferma invece un certo appeal Cito, la cui candidatura continua a far presa in almeno 1 tarantino su 8. Un dato che non esclude la possibilità – sottolineata qualche tempo fa anche da IPSOS – che il candidato di AT6 possa replicare l’exploit di 5 anni fa, che lo vide in grado di raggiungere il ballottaggio.

Da segnalare anche il dato relativo all’affluenza. Secondo Cottino, 6 tarantini su 10 sono certi di recarsi alle urne il prossimo 11 giugno. Un dato leggermente inferiore rispetto al 62.4% di affluenza del 1° turno 2012. Ma secondo il sondaggista ci sarebbe un ulteriore 21% di indecisi, che potrebbe far impennare il tasso di partecipazione al voto.

Sondaggio condotto da Amedeo Cottino e pubblicato il 24 maggio 2017. Committente ed acquirente: Associazione socio culturale “Orizzonti” affiliata a Federmanager di Taranto. Periodo di realizzazione: 8-20 maggio 2017. Campione di riferimento: popolazione residente maggiorenne della città di Taranto; campione rappresentativo stratificato in base a zona, sesso, stato civile, età, professione, studi. Interviste effettuate: 655 (rifiuti: 257; non reperibili: 331; sostituzioni: 398). Margine di errore: +/- 5%.

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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