Riforme, Giachetti del Pd “Ho detto a Renzi: o nuovo Senato o andiamo al voto”

Pubblicato il 27 Giugno 2014 alle 10:22 Autore: Giuseppe Spadaro

Roberto Giachetti, deputato del Pd, è stato tra i primi a seguire Renzi molto prima che quest’ultimo diventasse segretario del Pd e premier. Anche per questo Roberto Giachetti è sempre molto esplicito nei consigli da dare al leader. Nelle ore in cui si discute di riforme e di nuovo Senato Giachetti ha le idee chiare su come ci si dovrebbe muovere. “Sulla riforma del Senato non ci si può richiamare alla libertà di coscienza. Io a Renzi l’ho detto apertamente: così non si può andare avanti. Se la riforma del Senato non viene approvata, torniamo a chiamare al voto il popolo italiano, che già con il 40,8% ha dato un’ulteriore validazione alla nostra impostazione, e chiediamo cosa ne pensa. Altrimenti questa manfrina costringe l’Italia per altri anni a stare ferma e a non fare assolutamente niente”. Lo ha detto Roberto Giachetti (Pd) intervenendo ad Agorà, su Rai3.

giachetti a renzi no manfrina su senato

“Una volta che c’è stato l’accordo tra due leader e due forze politiche come Partito democratico e Forza Italia, su quell’accordo si deve andare avanti. Poi ovviamente in aula al Senato si vedrà quale sarà lo stato dell’arte, ma gli italiani devono sapere che se salta tutto succede perché evidentemente c’è qualcuno che questa riforma reale del Senato non la vuole. E segnalo che la scelta di un Senato non elettivo è stata approvata da 1,8milioni di persone attraverso le primarie visto che era nel programma di Renzi”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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