Sondaggi politici Demos: profughi, nel nord est non sono un problema (per ora)

Pubblicato il 7 Luglio 2017 alle 10:03 Autore: Emanuele Vena
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Sondaggi politici Demos: profughi, nel nord est non sono un problema (per ora)

In un’area come il Nord Est, storicamente molto attenta sul tema dell’immigrazione, i profughi sembrano non essere un problema. Almeno per ora. A dirlo è l’ultimo dei sondaggi politici condotti da Demos per Il Gazzettino all’interno del consueto Osservatorio sul Nord Est.

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Sondaggi politici Demos: nel nord est i profughi non sono un problema (per ora)

Quello dell’immigrazione è un tema caldo in Italia, come sottolineato anche col nostro recente sondaggio esclusivo. Secondo i dati raccolti da Demos – che, pur pubblicati negli ultimi giorni, risalgono ad interviste condotte nell’aprile scorso – il 44% dei cittadini del nord est dichiara di non avere problemi con i profughi presenti nella zona. Un’opinione che rappresenta di gran lunga la maggioranza relativa sul tema. A ciò si aggiunge un ulteriore 20% del campione che non percepisce la presenza di alcun profugo. Tuttavia, un quarto degli intervistati dichiara di aver avuto problemi con i profughi presenti nella zona. E pur restando ancora ampiamente minoritaria, tale percezione è in progressiva crescita. Passando dal 18% del settembre scorso all’attuale 25%.

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Sondaggi politici Demos: rapporto con i profughi per età e classi socio-economiche

Ma quale è l’opinione dei nordestini in base alle diverse frange d’età e classi sociali? A registrare un rapporto senza problemi con i profughi sono soprattutto gli over 54 e nei tecnici, impiegati e funzionari, oltre che tra disoccupati e pensionati. Al contrario, i rapporti più tesi sono quelli registrati dai cittadini di mezza età e dai liberi professionisti.

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Sondaggi politici Demos: il rapporto con i profughi a seconda dell’appartenenza politica

E dal punto di vista politico? Tra i più insoddisfatti – e il dato non sorprende – ci sono gli elettori della Lega Nord. Ma a denunciare problemi con i profughi è anche una larga fetta di simpatizzanti del Movimento 5 Stelle e di Forza Italia. Tuttavia, l’opinione che illustra un rapporto tranquillo tra cittadini e profughi risulta maggioritaria nell’elettorato di ognuno dei principali partiti. Lega Nord compresa.

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NOTA INFORMATIVA
L’Osservatorio sul Nord Est è curato da Demos & Pi per Il Gazzettino. Il sondaggio è stato condotto nei giorni 3-6 aprile 2017 e le interviste sono state realizzate con tecnica CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing) da Demetra. Il campione, di 1120 persone (rifiuti/sostituzioni: 7815), è statisticamente rappresentativo della popolazione, con 15 anni e più, in possesso di telefono fisso, residente in Veneto, in Friuli-Venezia Giulia e nella Provincia di Trento, per area geografica, sesso e fasce d’età (margine massimo di errore 2.93 %). I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. I dati sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100.
Natascia Porcellato, con la collaborazione di Ludovico Gardani, ha curato la parte metodologica, organizzativa e l’analisi dei dati. Beatrice Bartoli ha svolto la supervisione dell’indagine CATI.
L’Osservatorio sul Nord Est è diretto da Ilvo Diamanti.

 

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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