Pertini – il combattente: trama, cast e recensione del film sul Presidente

Pubblicato il 17 Marzo 2018 alle 08:39 Autore: Redazione
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Pertini – il combattente: trama, cast e recensione del film sul Presidente

Dallo scorso 15 marzo è disponibile nelle sale cinematografiche italiane il film “Pertini – Il combattente“. La pellicola è diretta da Giancarlo De Cataldo e Graziano Diana, ed è tratta dal libro “Il combattente”, scritto dallo stesso De Cataldo. Il lungometraggio si presenta come un film-documentario, una raccolta di immagini di repertorio e tante testimonianze da parte di molti esponenti della scena politica, ma anche di quella dello spettacolo e dello sport. Tra i nomi che hanno partecipato alla realizzazione della pellicola ricordiamo, Giorgio Napolitano, Emma Bonino, Gad Lerner, Domenico De Masi, Gherardo Colombo, Eugenio Scalfari, Antonello Venditti, Raphael Gualazzi, Ricky Tognazzi e Dino Zoff.

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Pertini – Il combattente: la trama

La trama, sostanzialmente, ripercorre la vita di Pertini partendo dall’inizio e senza tralasciare nulla. Il tutto, come abbiamo precedentemente detto, attraversi immagini di repertorio di alto impatto ed anche grazie ai racconti di alcuni testimoni di spessore. Vediamo la storia dall’inizio, da quando egli era solo un soldato di trincea, fino ad arrivare al raggiungimento della carica di Presidente della Repubblica. Grande focus è stato fatto anche sul pensiero di Pertini, alternando scene sia legate alla vita pubblica e politica, sia legate alla sfera privata e personale. L’obiettivo della pellicola è di dimostrare ancora una volta la grandezza dell’uomo che è riuscito, grazie ai suoi ideali ed alla sua fermezza, di compiere una scalata sociale fino a giungere, meritatamente, al gradino più alto.

Le parole dei registi

In merito al film i registi, De Cataldo e Diana, hanno affermato:

Per noi il combattente Pertini è qualcosa di più di un santino oleografico: è un’affinità elettiva, è l’integrità che illumina la lunga notte del regime e della prima repubblica, è l’orgoglio delle idee, è la furia della battaglia. È l’eroe incorruttibile, libero, severo, ma anche guascone e maldestro, che tutti noi vorremmo avere accanto.

 

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