Chi è Marco Bussetti il nuovo ministro dell’Istruzione della Lega

Pubblicato il 1 Giugno 2018 alle 09:17 Autore: Daniele Sforza
Chi è Marco Bussetti, nuovo ministro Istruzione

Chi è Marco Bussetti il nuovo ministro dell’Istruzione della Lega.

Il ministro dell’Istruzione era finora rimasto un tassello ancora in sospeso. Ma chi è Marco Bussetti, il nuovo numero 1 del Miur? Un uomo vicino alla Lega, con un curriculum decisamente ampio e ricco di esperienze formative e professionali. Tutto da spulciare, perché forse nella rosa dei neoministri è il meno conosciuto. Per Viale Trastevere si era fatto inizialmente il nome di Salvatore Giuliano, vicino ai 5 Stelle, fautore dell’innovazione a scuola. Invece il Miur se lo è preso la Lega e nel gioco delle poltrone è stato piazzato Marco Bussetti, già burocrate del Ministero.

Chi è Marco Bussetti: il curriculum del nuovo ministro dell’Istruzione

Marco Bussetti nasce il 28 maggio 1962. Consegue il diploma universitario all’ISEF Statale di Milano, quindi la laurea specialistica Magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattata all’Università Cattolica di Milano con il massimo dei voti. Vince alcuni concorsi, come quello ordinario per docente di educazione fisica nella scuola media di 1° grado O.M.. Nel 2001 vince il Concorso per Coordinatore di Educazione Fisica e Sportiva del Provveditorato degli Studi di Varese. Quindi vince il concorso ordinario per esami e titoli per il reclutamento di Dirigenti Scolastici per la scuola prima, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi.

La sua carriera professionale è piuttosto ampia, e in questa si legge spesso l’acronimo Miur. Comunque, tra gli altri incarichi, Bussetti è stato componente della Commissione organizzatrice regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi dal 2008/2009 al 2013/2014; di cui poi entrerà a far parte di quella nazionale. Dal 2009/10 al 2013/14 è stato membro della Commissione Nazionale Mista Miur-Coni. Per il Ministero è stato referente e relatore per alcuni corsi formativi legati a progetti connessi alle attività motorie. All’inizio degli anni Dieci diventa membro del Comitato Nazionale Paritetico Miur/Coni per il progetto di alfabetizzazione motoria. È stato poi Dirigente dell’Ufficio XVII dell’USR per la Lombardia; Dirigente Scolastico presso IC Corbetta (Milano). E infine ricopriva l’incarico di dirigente dell’Ufficio X dell’USR per la Lombardia. Oggi, Marco Bussetti è il nuovo ministro dell’Istruzione del governo Lega-M5S.

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Chi è Marco Bussetti: il pensiero sulla scuola

Da insegnante di educazione fisica e allenatore di basket a dirigente scolastico; fino alla poltrona più ambita, quella più comoda del Miur. Da esperto della burocrazia scolastica, ma soprattutto di legislazione scolastica, a lui spetterà il compito di rivedere la Buona Scuola. Mentre i fautori dello smantellamento della Legge 107 speravano in un agguerrito ministro grillino, alla fine l’ha spuntata il leghista Bussetti. Lo si vede spesso vicino a Salvini nelle foto pubblicate sui social, ma dal nuovo governo hanno confermato che non è il profilo politico a contare, bensì quello tecnico. Insomma, la sua esperienza nel Miur potrà essere di aiuto a gestire uno dei Ministeri più caldi, ma sarà sufficiente?

Certamente una qualità Bussetti ce l’ha: ed è la sincerità. Visto che sul curriculum non esita a confessare che le sue capacità in ambito linguistico (inglese e francese) sono appena “sufficienti” sia nello scritto, sia nel parlato. Per il resto agirà come da programma. La revisoine della Buona Scuola passerà per la formazione obbligatoria dei docenti; il perfezionamento dell’alternanza scuola-lavoro; l’attuazione dei concorsi regionali, altro cavallo di battaglia leghista. Dall’innovatore Giuliano si è passati al “tecnico” Bussetti. E forse per qualcuno non è affatto uno sbaglio.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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