Rapito il padre di Tevez, lo juventino parte per l’Argentina

Pubblicato il 29 Luglio 2014 alle 17:58 Autore: Lorenzo Stella

Capita a tutti di avere le cosiddette “emergenze famigliari”, ma quella che ha distratto Carlitos Tevez dal raduno bianconero di Vinovo (TO) ha del drammatico.

Durante la mattinata è stato infatti rapito a Moron il padre adottivo di Tevez. I rapitori lo avrebbero fermato in macchina e convinto ad andare con loro sotto minaccia senza sapere, almeno inizialmente, l’identità del sequestrato. L’auto di Juan Carlos Cabral è stata in seguito rinvenuta a Villa Devoto, cittadina poco distante da Moron, proprio mentre si stava diffondendo una fasulla notizia in merito alla sua liberazione. Pare certo, invece, che sia stata richiesta dai rapitori una somma in denaro come riscatto per il rilascio del padre dell’attaccante bianconero.

rapito padre tevez

Intanto Tevez, appena saputa la notizia, si è messo immediatamente in viaggio per l’Argentina dove aiuterà la polizia locale durante la trattativa. Secondo alcune fonti i sequestratori avrebbero richiesto espressamente di condurre le trattative direttamente con la punta argentina.

Nel frattempo l’avvocato di Tevez, Gustavo Galasso, ha dichiarato: “La famiglia è costernata, dobbiamo aspettare e capire come segue la situazione. Carlos non è qui con noi. Vogliamo per favore che i media vadano via o almeno non facciano il vivo dal fronte della casa della famiglia, per motivi di sicurezza”.

L'autore: Lorenzo Stella

Nato a Carmagnola (TO) il 3 ottobre del 1992, studio presso l'Università degli studi di Torino, corso di laurea in Scienze politiche e sociali. Scrivere è, da sempre, la mia più grande passione e, dopo aver scritto per alcune testate sportive locali, ho iniziato a scrivere per la testata on-line Termometro Politico nel maggio del 2013. Da febbraio del 2014 ricopro il ruolo di Vice-caporedattore della sezione sportiva di Termometro Politico.
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