Il Campidoglio approva il bilancio 2014: manovra da 6,5 miliardi

Pubblicato il 1 Agosto 2014 alle 16:45 Autore: Ilaria Porrone
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L’assemblea capitolina ha approvato il bilancio 2014 con 28 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto. L’approvazione è avvenuta in presenza del Sindaco Ignazio Marino e della maggioranza al completo. Assente il movimento Cinque stelle ha abbandonato l’Aula Giulio Cesare in segno di protesta.

La manovra, del valore di 6,5 miliardi di euro, prevede tagli alle spese di circa 150 milioni di euro; non saranno toccati i fondi destinati ai municipi. L’approvazione e’ arrivata alle 3.33 di oggi, dopo una discussione iniziata il 14 luglio scorso, durata 3 settimane e 10 sedute.

L’ultimo ostacolo all’approvazione è stato rappresentato dai quasi 50 mila tra emendamenti e ordini del giorno alla delibera 55/2014, abbattuti dalla “tagliola” degli uffici comunali e dal maxi emendamento della giunta. Per quanto riguarda le voci di entrata, rispetto al bilancio 2013 sono previsti 244 milioni di euro per l’aumento della tassa di occupazione del suolo pubblico (per affittare il Circo Massimo occorreranno 200 mila euro, non più 8 mila), della Tasi, della tassa di soggiorno, strisce blu e ztl. Modifiche anche per Prip (piano regolatore impianti pubblicitari) e Imu.

La manovra prevede 400 nuovi posti nelle scuole comunali, scuole d’infanzia e asili nido. 209 milioni saranno destinati ai servizi sociali essenziali, destinati ai senza fissa dimora, ai disabili, a minori e anziani. Il maxi emendamento prevede la realizzazione in 18 mesi di 1.072 alloggi popolari in 7 municipi. E’ previsto inoltre lo stanziamento di 1,5 milioni per il primo bando sul buono casa.

L'autore: Ilaria Porrone

Classe 1987, vive a Roma. Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre. Appassionata di storia e comunicazione politica, nel tempo libero è una volontaria della ONG Emergency. Collabora con Termometro Politico dal 2014. Su twitter è @IlariaPorrone
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