Sottosegretario Delrio: “Altri sacrifici? Li chiederemo alla Pubblica Amministrazione”

Pubblicato il 13 Agosto 2014 alle 18:55 Autore: Emanuele Vena

“Se serviranno altri sacrifici chiederemo di farli alla pubblica amministrazione”. Parola di Graziano Delrio, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, intervistato dal ‘Wall Street Journal’. E mette un punto fermo, sul lato fiscale: “Questo esecutivo ha scelto di non aumentare le tasse, mai, e resterà fedele al suo impegno”.

SERVIRA’ TEMPO – Delrio non si scompone dinanzi ai dati economico che annunciano il ritorno dell’Italia in recessione. Ed assicura che i piani del governo Renzi per liberare risorse attraverso tagli al settore pubblico sono in corso. “Raggiungeremo gli obiettivi, ma ci vorrà tempo” è il messaggio lanciato da Delrio, che aggiunge: “Una cosa è identificare i principali tagli di spesa, un altro è farli, ma siamo sicuri che riusciremo a raggiungere i nostri obiettivi”.

Delrio

RISPARMI E DOMANDA – Il sottosegretario Delrio spiega al Wall Street Journal l’importanza dei tagli alla PA e, in generali, dei risparmi di spesa pubblica sul lungo periodo. L’obiettivo è quello di sostenere l’economia stimolando la domanda interna: “Stiamo affrontando, una a una, le principali cause della mancanza di competitività dell’Italia”. Tra queste Delrio ricorda “le inefficienze della pubblica amministrazione, i tempi lunghi del sistema giudiziario e un regime fiscale oppressivo”. Misure che richiederanno tempo “prima che possano dare frutti”.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
Tutti gli articoli di Emanuele Vena →