Stoccarda cambia colore

Pubblicato il 30 Marzo 2011 alle 21:29 Autore: Matteo Patané
Merkel interessata al cambio di Governo italiano

Dopo le ultime elezioni regionali le cose si complicano ulteriormente per Angela Merkel

La Lombardia in mano al centrosinistra, per di più con un Presidente espressione di Sinistra Ecologia Libertà.

 

In Italia una notizia del genere può essere solo presa come una provocazione, o al massimo come un sogno – o un incubo – chiuso in un cassetto.

Merkel Stoccarda cambia colore

In Germania, invece, è diventata realtà: il Baden-Württemberg, governato ininterrottamente dalla CDU per oltre mezzo secolo, cambia bandiera e sarà guidato per la prima volta da una coalizione progressista. La notizia, di per sé storica, assume la valenza di un vero e proprio tsunami se si guarda, all’interno di una gara tutta a sinistra, al sorpasso degli ecologisti sui socialdemocratici, ecologisti che per la prima volta nella storia della Germania potranno quindi esprimere un Presidente di regione.
Dinanzi a tale notizia passa quasi in secondo piano la riconferma di Beck (SPD) alla guida del Rheinland-Pfalz, ma in generale il rosso ed il verde che dilagano nella mappa della Germania a seguito di questa tornata elettorale fanno arretrare i confini dell’imprendibile bastione democristiano, un tempo comprendente l’intero sud dello Stato, al solo Bayern.
Entrambe le elezioni hanno confermato il trend ascendente a livello di partecipazione già registrato nelle precedenti consultazioni dell’anno, facendo registrare affluenze al di sopra della soglia psicologica del 60%. In particolare, in Baden-Württemberg l’incremento è stato di quasi tredici punti percentuale,  ed i votanti hanno raggiunto il 66%, il valore più alto dal 1996.

 

 

Esito delle elezioni amministrative 2011 nel land del Rheinland-Pfalz

Distribuzione dei voti alle elezioni amministrative 2011 nel land del Rheinland-Pfalz

 

Come evidenziano la tabella ed il relativo grafico, il Rheinland-Pfalz si conferma ancora una volta unland a trazione progressista, un leit-motiv che dura ormai da un ventennio. A livello di coalizioni non vi sono grossi mutamenti: il centrodestra accusa un modesto calo dell’1,31% ed il centrosinistra un altrettanto modesto incremento dell’1,44%; i travasi di voto all’interno delle coalizioni sono stati però molto significativi, e sono indicativi per lo stesso futuro politico della Germania. Dopo le batoste ad Hamburg e in Sachsen-Anhalt, la CDU vede una competizione elettorale concludersi finalmente con il segno positivo rispetto alla tornata precedente, un incremento che la porta a sfiorare il primato nella regione a livello di partito.

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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