Analisi delle Primarie Parlamentari PD (Parte III)

Pubblicato il 12 Gennaio 2013 alle 10:18 Autore: Matteo Patané
primarie parlamentari pd

Prosegue in questa terza parte dell’articolo l’analisi delle primarie parlamentari per la scelta dei candidati del Partito Democratico alle elezioni politiche 2013.

Molise

Il Molise elegge 3 deputati e 2 senatori. Di questi, nell’ipotesi che non vi siano extra-seggi, 2 deputati e 1 senatore spettano alla coalizione vincente.
Considerando i due capilista scelti da Bersani, resterebbe quindi, in caso di vittoria del centrosinistra in questa regione, 1 deputato.

Risultati delle parlamentarie PD in Molise

Il seggio spetta, per ragioni di popolazione, a Ruta di Campobasso, ex-presidente della regione.
Solo nel caso in cui Ruta venisse scelto come capolista da Bersani si aprirebbero spazi per altri candidati, in primo luogo Leva di Isernia e la Venittelli di Campobasso.

I risultati delle primarie parlamentari molisane evidenziano in linea di massima una vittoria delle strutture di potere esistenti, con i candidati più giovani o comunque in rapporto di rottura con i maggiorenti del partito relegati in secondo piano.

Piemonte

Il Piemonte elegge 45 deputati e 22 senatori. Di questi, nell’ipotesi che non vi siano extra-seggi, 25 deputati e 12 senatori spettano alla coalizione vincente.
Considerando i tre capilista scelti da Bersani, e l’ipotesi cautelativa di tre deputati e un senatore da dividere con SEL (come nel 2008 avvenne con l’IdV), resterebbero quindi, in caso di vittoria del centrosinistra in questa regione, 20 deputati e 10 senatori, quindi trenta posti.

Risultati delle parlamentarie PD in Piemonte

La ripartizione dei trenta seggi, se si tenesse conto della popolazione residente al censimento, dovrebbe essere:

  • Torino –> Damiano Cesare
  • Torino –> Bragantini Paola
  • Torino –> Giorgis Andrea
  • Cuneo –> Taricco Giacomino
  • Torino –> Bonomo Francesca
  • Torino –> Lepri Stefano
  • Alessandria –> Borioli Daniele
  • Torino –> D’Ottavio Umberto
  • Novara –> Ferrara Elena
  • Torino –> Rossomando Anna
  • Cuneo –> Manassero Patrizia
  • Torino –> Esposito Stefano
  • Torino –> Fissore Elena
  • Torino –> Tricarico Roberto
  • Asti –> Fiorio Massimo
  • Alessandria –> Bargero Cristina
  • Torino –> Fregolent Silvia
  • Cuneo –> Borrelli Massimo
  • Torino –> Benedetto Silverio
  • Biella –> Favero Nicoletta
  • Novara –> Barini Fabrizio
  • Vercelli –> Bobba Luigi
  • Torino –> Zanoni Magda
  • Verbano-Cusio-Ossola –> Borghi Enrico
  • Torino –> Marino Mauro Maria
  • Torino –> Negri Magda
  • Cuneo –> Gribaudo Chiara
  • Alessandria –> Marubbi Germano
  • Torino –> Lo Russo Stefano
  • Torino –> Grippo Maria Grazia

Il criterio dell’alternanza di genere penalizza addirittura quattro volte le donne in Piemonte: devono infatti cedere il posto Federica Fornaro e Oria Trifoglio ad Alessandria, Marta Giovannini a Cuneo e Franca Biondelli a Novara.

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L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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