Berlusconi “serve shock economico al Paese”

Pubblicato il 6 Aprile 2013 alle 19:27 Autore: Giuseppe Spadaro

Silvio Berlusconi torna alla carica. E prepara la fase nuova. Torna a rivolgersi al Paese ed ai suoi elettori con un messaggio contenente otto proposte per “dare uno shock al Paese“.

Nel messaggio attacca le altre forze politiche “impegnate a perdere tempo” e prannuncia per conto del Popolo della Libertà la presentazione in Parlamento di otto disegni di Legge che “costituiscono la prima applicazione del programma che ha portato la coalizione di centrodestra a un soffio dalla vittoria nelle ultime elezioni”.

Proposte che hanno l’obiettivo di dare “impatto positivo sull’economia reale e sulla società, soprattutto per la creazione di nuovi posti di lavoro”. Il tutto mentre la “politica si impantana, si fa del male e ci fa del male”

Le proposte saranno illustrate durante l’incontro previsto sabato 13 aprile a Bari. Ora vediamo cosa riguardano gli otto punti.

1) l’abrogazione dell’Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012;

2) la revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione;

3) il riconoscimento alle imprese – per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati – di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché l’esenzione, per questi ultimi, dall’IRPEF sul salario percepito;

4) il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa;

5) l’abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici;

6) le norme per la riforma del sistema fiscale;

7) le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri;

8) le disposizioni per la riforma della giustizia.

Il Popolo della Libertà intende dare uno “shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall’altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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