Media Sondaggi al 7 Maggio
Media sondaggi: quando sono trascorsi poco più di due mesi dalle ultime elezioni politiche proviamo a registrare l’opinione di voto degli italiani. La situazione politica è molto cambiata rispetto al periodo elettorale.
La nascita del Governo guidato da Enrico Letta con vice-premier Alfano scompagina il sistema con cui le coalizioni si sono presentate alla prova del voto. Inoltre il Movimento 5 Stelle dopo l’encomiabile risultato delle elezioni di fine febbraio si trova per la prima volta nella condizione di poter essere giudicato dal proprio elettorato. Lega Nord e Sinistra Ecologia e Libertà non sono più alleati rispettivamente di PDL e PD. Così come ha perso centralità la coalizione che ha riunito Monti, Casini e Fini. Non essendo più Monti il presidente del consiglio in carica. Ed essendo di fatto scomparso Fini dalla scena politica.
La tormentatissima scelta del PD di formare un governo con PDL e Scelta Civica non sembra affatto incontrare i favori del suo elettorato e invece di far guadagnare consensi, gliene fa perdere in misura non indifferente. Ad oggi solo un misero 23.1% di elettori voterebbe il PD, ormai vicinissimo ai suoi minimi storici. Tuttavia ciò che il PD perde, SEL guadagna e, complessivamente, il centrosinistra – o quel che ne rimane – conferma i numeri usciti dalle urne.
In gran spolvero invece appare il PDL che sembra risucchiare voti da una Scelta Civica sempre più allo sbando, sebbene il governissimo Letta possa essere considerato un suo obiettivo fin dall’Inizio. Stabili invece MoVimento 5 Stelle e gli altri partiti minori fatta eccezione per Rivoluzione Civile che è esplosa in diversi frammenti, IDV, Azione Civile, Rifondazione Comunista e Verdi, nessuno dei quali riesce a superare, in media, l’1% dei voti.
Come curiosità, se si andasse al voto con il Porcellum e con le medesime alleanze il centrodestra vincerebbe agevolmente alla Camera, mentre al Senato perdurerebbe la situazione di stallo. Continueremo
