Roma i contenuti del confronto tv tra candidati sindaci

Pubblicato il 14 Maggio 2013 alle 19:40 Autore: Gianluca Mercuri

Roma a Piazza Pulita. Intenso round televisivo tra i quattro candidati alla carica di sindaco di Roma ieri sera su La7.

Gianni Alemanno, primo cittadino uscente a capo della coalizione di centrodestra. Ignazio Marino, alla guida del centrosinistra. Marcello De Vito per il Movimento 5 Stelle e Alfio Marchini con la lista civica che porta il suo nome si sono confrontati sui diversi temi proposti dal conduttore Corrado Formigli. La prima domanda dedicata alla corsa al Campidoglio ha riguardato il tema caldo della politica nazionale: l’eventuale abolizione dell’Imu. Marchini si è detto favorevole ad un generico taglio dell’Imu sostenendo la necessità di decurtare di tre punti percentuali l’aliquota Irpef, tutelando le fasce di reddito più deboli con particolare riferimento ai lavoratori dipendenti. De Vito ha puntato l’indice sugli enormi sprechi delle municipalizzate romane. Da una sostanziosa riduzione dei costi di gestione si potranno trovare le risorse per abbattere le imposte comunali. Alemanno ha rivendicato la scelta di eliminare l’Imu sulla prima casa al trenta per cento delle famiglie romane scelte in base al quoziente familiare. Marino propone di legare la determinazione dell’importo della tassa sugli immobili non più al valore catastale di questi ma al reddito reale delle famiglie.

Sull’emergenza casa che attanaglia la Capitale De Vito ha con fermezza spiegato che non è più possibile costruire nuove case a Roma, dichiarando la contrarietà del Movimento al Piano Regolatore attualmente vigente, cercando la soluzione nella riqualificazione del patrimonio immobiliare, nelle agevolazioni fiscali a vantaggio di chi affitta, e nella ripresa dell’edilizia popolare. Alemanno ha sottolineato come un piano casa esista già, bloccato però dall’ostruzionismo a suo dire ingiustificato da parte delle opposizioni e ripromettendosi di agire nel prossimo mandato per dare attuazione al piano. Marino ha dichiarato di voler cancellare l’attuale gestione promuovendo un buono casa di 700 euro mensili a favore delle famiglie che non riescono con i propri mezzi a garantirsi un tetto. Marchini ha invece proposto che sia il Comune ad intervenire in prima persona, con aiuti economici alle famiglie disagiate attraverso esenzioni fiscali, contributi sul pagamento delle bollette e compartecipazione sul pagamento degli affitti insoluti.

Sull’annoso problema del traffico Alemanno ha promesso il potenziamento del trasporto pubblico locale, colpito però dai tagli regionali e statali, oltre che continuare l’azione di ampliamento della rete infastrutturale già presente. Marino ha lamentato la mancanza di possibilità, per chi viene da fuori città, di poter agevolmente utilizzare i mezzi pubblici anziché l’auto. Serve per il candidato di centrosinistra l’ampliamento di strutture che permettano di parcheggiare l’auto fuori città, affiancato da una rete ciclabile sicura e diffusa. Marchini ha evidenziato come il traffico nel centro sia dovuto alla concentrazione dei servizi nel cuore della Capitale, proponendo come soluzione la delocalizzazione nelle periferie di una buona parte degli uffici. A questo bisogna aggiungere, per il candidato civico, una diversa forma organizzativa del trasporto con una manutenzione straordinaria di tutti i mezzi pubblici. De Vito si trova d’accordo con Marino parlando di mobilità sostenibile, chiedendo anche regole più ferree su limiti di velocità e parcheggi in doppia fila.

(Per continuare la lettura cliccate su “2”)