F1 nonostante tutto Red Bull rimane imbattibile

Pubblicato il 1 Luglio 2013 alle 16:00 Autore: Stefano Merlino
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F1. Silverstone non stravolgerà affatto il Mondiale. Anzi, si è avuta un’ulteriore conferma di quanto Sebastian Vettel sia sempre più irraggiungibile. E’ il suo ritiro al 42° giro per un guasto al cambio, a far sperare chi lo precede in Classifica Piloti, Fernando Alonso su tutti. Lo spagnolo della Ferrari ci crede e tra lui e il tedesco della Red Bull ci sono solo 21 punti. Ma bisognerà lavorare molto a Maranello, a partire dalle qualifiche: la quinta e la sesta fila non sono risultati da Ferrari e non si possono disputare sempre gare di rimonta nelle quali Alonso spinge al massimo la propria vettura.  Sull’affidabilità dei pneumatici si discuterà a lungo dopo questo Gp, e la Pirelli sarà chiamata a dare delle risposte immediate viste le 4 forature alla posteriore sinistra, che hanno messo a repentaglio la sicurezza dei piloti.

Lewis Hamilton partiva con i favori del pronostico dopo la splendida Pole davanti al suo compagno di squadra Rosberg. L’inglese parte bene, mantenendo il comando della gara davanti a Vettel, secondo dopo il sorpasso a Rosberg. E’ all’ottavo giro che si consuma il dramma sportivo di Hamilton, che voleva fortemente una vittoria davanti ai propri tifosi: scoppia la posteriore sinistra,per fortuna riesce a rientrare ai box, e dopo una gara rabbiosa, chiuderà in quarta posizione.

Due giri dopo, al decimo, avviene l’incredibile: esplode la posteriore sinistra pure a Felipe Massa finora grande sorpresa dopo la scatenata partenza che lo aveva proiettato al quinto posto.

Vettel intanto vola, e nemmeno la Safety Car entrata al 16° giro per consentire ai commissari di rimuovere i detriti del terzo posteriore sinistro esploso,quello di Vergne, sembra ostacolarlo. Ma a Silverstone avviene di tutto: è il giro 42 quando la sua Red Bull improvvisamente ammutolisce, per un guasto al cambio.

Rosberg approfitta dell’ingresso della Safety Car per sostituire i pneumatici,passando in testa. Alle spalle Webber, che vuole ripetersi dopo il successo dell’anno scorso e che in settimana aveva annunciato di volersi ritirare al termine della stagione. Alonso tiene vive le speranze dei ferraristi, sorpassa Raikkonen e guadagna la terza posizione.

Avvincenti gli ultimi giri, con l’australiano della Red Bull vicinissimo a Rosberg che trionferà. Alonso strepitoso è terzo, autore di una pazza rimonta davanti ad Hamilton. Massa sesto.

Non sono felici gli uomini in rosso, nonostante i punti recuperati su Vettel: come si riuscirà a fermare la Red Bull?

Prossimo appuntamento il 7 Luglio a Nurburgring.

L'autore: Stefano Merlino

Sono nato nel 1987 e da sempre mi piace scrivere. stefano.merlino@termometropolitico.it (Twitter: @stefano_mago)
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