Attesa per il nuovo Napoli spagnolo

Pubblicato il 29 Luglio 2013 alle 15:33 Autore: Stefano Merlino

Attesa per il nuovo Napoli spagnolo

Sarà tutto esaurito il San Paolo in occasione di questa amichevole di lusso tra il Napoli e il Galatasaray. Il programma, però, per la drammatica tragedia del bus precipitato da un viadotto in Irpinia, è stato modificato: ci sarà solo la presentazione delle maglie,e, dopo il minuto di raccoglimento, la partita. Una decisione doverosa, è troppo il dolore attorno questo disastro.

L’Acqua Lete Cup, è il primo test importante, in chiave Champions, del Napoli 2013-2014, il primo senza il Matador Cavani ceduto al Psg e senza la sua guida “spirituale” Mazzarri, ora sulla panchina dell’Inter. Ma anche il primo con un tecnico vincente come Benitez, che a maggio ha vinto l’Europa League con il Chelsea: panchina difficile quella dei londinesi, soprattutto se occupata a stagione in corso, dopo l’esonero di Di Matteo, idolo della tifoseria dei Blues. Il Galatasaray di Terim, Drogba e Sneijder servirà per capire quanto questa squadra abbia assimilato il modulo di Benitez.

60 mila persone riempiranno il tanto contestato stadio napoletano, oggetto di una battaglia tra il sindaco di Napoli De Magistris e il presidente degli azzurri, che aveva anche minacciato di trasferirsi, costruendo uno stadio, nel casertano. Cavani, misurando l’entusiasmo che ha caratterizzato il ritiro estivo, pare essere dimenticato.

Il Napoli di “Rafè” Benitez pare, almeno sulla carta, più forte di quello che ha conquistato il secondo posto dietro la Juventus. Con i “petrol-dollari” dello sceicco proprietario del Psg, De Laurentiis ha acquistato giovani interessantissimi, non scommesse ma certezze, già punti fermi nelle loro rispettive Nazionali maggiori. E poi è arrivato lui, Gonzalo Higuain, il preferito del Pibe de Oro dai tempi della Nazionale argentina. Proprio Maradona aveva commentato l’affare Tevez-Juve con una dichiarazione al veleno “un vero argentino non gioca mai a Torino”. Per l’ex Real ci saranno pochi minuti di gara, che comunque basteranno per infiammare il popolo napoletano. Non ci saranno, invece, né il nuovo portiere Reina né Albiol.

L'autore: Stefano Merlino

Sono nato nel 1987 e da sempre mi piace scrivere. stefano.merlino@termometropolitico.it (Twitter: @stefano_mago)
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