Stasera Italia-Bulgaria a Palermo

Pubblicato il 6 Settembre 2013 alle 15:55 Autore: Emanuele Vena

Stasera l’Italia di Prandelli scenderà in campo a Palermo contro la Bulgaria, nella prima di due partite da giocare in casa nel giro di quattro giorni (la seconda si disputerà martedì 10 allo Juventus Stadium contro la Repubblica Ceca).

A quattro giornate dal termine della fase a gironi, quello di stasera potrebbe diventare qualcosa di simile ad un vero e proprio match point. Se gli azzurri dovessero battere i bulgari e i cechi non dovessero fare altrettanto contro l’Armenia (piuttosto improbabile, dopo lo 0-3 di Yerevan nella gara d’andata), il vantaggio dell’Italia sulle più dirette inseguitrici salirebbe a ben 7 punti, rendendo sufficiente un pareggio nella gara di martedì a Torino per raggiungere la qualificazione con due gare d’anticipo.

Evitando invece calcoli sui risultati delle avversarie, all’Italia basterà fare bottino pieno nelle prossime due gare per centrare ugualmente l’obiettivo della qualificazione anticipata, sfruttando le ultime due partite (11 ottobre contro la Danimarca e 15 contro l’Armenia) per utili esperimenti in vista della spedizione per il Brasile.

La situazione nel gruppo B

La situazione nel gruppo B

Sono ben 14 i punti totalizzati dagli azzurri nelle prime 6 gare, con quattro successi (doppio 2-0 contro Malta, 3-1 in Armenia ed in casa con la Danimarca), due pareggi (2-2 in Bulgaria e 0-0 a Praga) e nessuna sconfitta. Prosegue quindi il percorso positivo di Prandelli, che non ha perso una sola gara nei gironi di qualificazione ad Euro 2012 e Brasile 2014.

Buona anche la differenza reti degli azzurri: 12 i gol realizzati (media di 2 a partita), segnati da 7 calciatori diversi (3 Balotelli ed Osvaldo, 2 De Rossi, 1 Peluso, Destro, Montolivo e Pirlo), appena 4 i gol subiti (di cui 2 nella gara d’esordio in Bulgaria), meno di uno a partita. Anche la Bulgaria è imbattuta (2 vittorie e 4 pareggi), con lo stesso numero di gol incassati  dagli azzurri ed uno in meno realizzato.

I precedenti in Italia tra le due squadre sono nettamente favorevoli agli azzurri (6 vittorie e 2 pareggi).  Gli scontri complessivi, invece, sono 16, con 8 vittorie azzurre, 6 pareggi e due successi bulgari. Tra gli incontri più importanti dell’ultimo ventennio vanno indubbiamente segnalate la semifinale di USA ’94 e l’ultima gara del girone di EURO 2004.

In entrambi i casi vinsero gli azzurri per 2-1, ma se nel ’94 la doppietta di Baggio (con gol di Stoichkov su rigore per i bulgari) garantì alla Nazionale di Sacchi il pass per la finale di Pasadena, nel 2004 il gol di Cassano al 93° (dopo il pareggio di Perrotta in seguito al vantaggio bulgaro firmato Petrov) non riuscì ad evitare l’eliminazione della Nazionale di Trapattoni dal torneo, a causa del famoso “biscotto” tra Svezia e Danimarca.

Favorevole agli azzurri anche il fattore campo in senso stretto: al Barbera di Palermo ben 8 vittorie su 10 incontri, con una sola sconfitta (1-2 contro la Croazia nel ’94).

Contro la Bulgaria, Prandelli dovrà rinunciare a ben tre squalificati (Balotelli, Osvaldo e Montolivo), oltre agli infortunati Barzagli e Marchisio, particolare che ha spinto il ct a convocare ben 28 calciatori.

Balotelli, assente per squalifica

Balotelli, assente per squalifica

Due soli dubbi per il tecnico azzurro. A centrocampo Aquilani è in ballottaggio con il rientrante T. Motta, mentre Insigne sembra aver guadagnato posizioni rispetto a Giaccherini per affiancare Candreva a sostegno dell’unica punta Gilardino, preferito alla rivelazione Gabbiadini.

Formazioni e quote di Italia-Bulgaria:

Italia (4-3-2-1): Buffon; Abate, Bonucci, Chiellini, Antonelli; Aquilani, Pirlo, De Rossi; Candreva, Insigne; Gilardino. All. Prandelli.

Bulgaria (4-1-4-1): Mihaylov; Y. Minev, Boudrov, Ivanov, V. Minev; Dyakov; Manolev, Iliev, Gadhzev, Popov; Tonev. All. Pevev.

Arbitro: Velasco Carballo (ESP).

Quote SNAI: 1,33 (1), 4,50 (X), 9,00 (2).

Orario di inizio: ore 20:45.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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