Napoli e Milan all’esordio in Champions

Pubblicato il 18 Settembre 2013 alle 19:52 Autore: Emanuele Vena

Dopo il deludente pareggio della Juventus a Copenhagen, stasera toccherà a Napoli e Milan.

Impegnate entrambe in casa, rispettivamente contro Borussia Dortmund e Celtic.

Questo il quadro completo dei risultati di ieri:

 

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Questo invece il programma odierno:

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Inizio con il botto per il Napoli di Benitez, impegnato contro i finalisti della scorsa edizione della Champions League. L’ampio turnover attuato dal tecnico spagnolo nell’ultima gara di campionato permetterà di schierare l’11 titolare, con il rientro dal primo minuto di elementi come Maggio, Zuniga, Hamsik e Callejon. Gli unici dubbi riguardano il centrale di difesa che affiancherà Albiol (ballottaggio tra Britos e Cannavaro) e la scelta tra Pandev ed Insigne.

Klopp dovrà invece rinunciare a diversi elementi chiave come Gundogan, Piszczek e Blaszczykowski, oltre a capitan Kehl. In dubbio anche Sokratis. Presenti invece il temibilissimo Lewandowski ed il neo acquisto Mkhitaryan.

Nessun precedente tra le due squadre. Tuttavia, entrambe sono accomunate dall’aver conquistato un trofeo sconfiggendo una squadra dell’altra nazione. Ai tedeschi dello Stoccarda, battuti in finale, è infatti legato il magico ricordo della Coppa Uefa ‘88/89 vinta dal Napoli di Maradona. Allo stesso modo l’Italia per il Borussia significa anche e soprattutto Juventus, contro la quale i gialloneri hanno vendicato la sconfitta nella finale di Coppa Uefa ’93-94, imponendosi a sorpresa per 3-1 nell’epilogo della Champions League ‘96/97.

Un altro aspetto che accomuna le due squadre è senza dubbio il momento di forma: entrambe, infatti, sono in testa ai rispettivi campionati a punteggio pieno (con il Borussia vincitore anche della Supercoppa di Germania). Uno stimolo in più per provare a fare risultato tondo anche stasera.

Partenza col botto per il Napoli di Benitez

Partenza col botto per il Napoli di Benitez

Il Milan, che ospiterà il Celtic, dovrà invece fare i conti con un’infermeria sovraffollata. Gli ultimi forfait illustri riguardano Kakà e Montolivo, fermati da problemi muscolari. Con una rosa ridotta all’osso e senza trequartisti di ruolo (anche Saponara è ai box), la formazione scelta da Allegri sarà quasi obbligata, con uno tra Birsa e Robinho a trequarti a supporto della coppia d’attacco formata da Balotelli e Matri. Classico 4-4-2 invece per il Celtic, con Samaras-Stokes di punta, anche se in realtà potrebbe svilupparsi a gara in corso come un più guardingo 4-5-1.

Milan e Celtic si sono affrontate ben 6 volte negli ultimi 9 anni, tutte in Champions League. Quattro di questi incontri sono stati disputati durante la fase a gironi: due successi per il Milan, uno per gli scozzesi, un pareggio. Gli altri due incontri riguardano il quarto di finale della Champions League 2006-07, deciso ai supplementari da una prodezza di Kakà, che avrebbe spalancato la strada alla conquista della Champions League da parte dei rossoneri, impreziosita dal Pallone d’Oro 2007 assegnato proprio al brasiliano.

Kakà, grande assente della sfida di stasera

Kakà, grande assente della sfida di stasera

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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