Telecom agli spagnoli, Letta e Napolitano blindano il governo

Pubblicato il 24 Settembre 2013 alle 09:40 Autore: Andrea Turco

La rassegna stampa odierna apre con  l’offerta di Telefonica per Telecom. La compagnia spagnola ha ottenuto il via libera dagli altri soci italiani per diventare il primo azionista con il 22%.

Il Corriere si chiede “E sulle reti veloci adesso chi investirà?”. La Stampa “Addio mito del tricolore”. Il Messaggero “Il mercato decide, l’Italia resta al palo”. Il Giornale “Così la Spagna si mangerà la Telecom”. Il Fatto Quotidiano “Eutanasia Telecom i salotti italiani la passano agli spagnoli”. Il Mattino commenta “Le liti e il mercato che non aspetta”. Il Secolo XIX “Telecom parla spagnolo”.

La rassegna stampa del Tp dà spazio anche alle parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il premier Enrico Letta. Entrambi ieri hanno invitato i partiti alla serietà e alla responsabilità per evitare  nuove crisi. Il Capo dello Stato ha spiegato che i “primi segni di ripresa si vedono e si riaffaccia la speranza di un nuovo più solido sviluppo”. Il presidente del Consiglio invece dal Canada ha chiesto ai partiti di “fare qualcosa di utile per il Paese” e di capire “che quando i nostri elettori ci obbligano a una grande coalizione bisogna farsene una ragione”.

Il Corriere ospita l’intervento del fondatore di Italia Futura, Luca Cordero di Montezemolo “Per il Paese una sola via: obbligata”. La Stampa “Letta al Pdl: patto per il 2014”. Repubblica “Il premier vuole la verifica”. L’Unità “Guai se il governo diventa tecnico”.  Il Manifesto “Napolitano fa scudo a Letta: avanti senza incertezze e paure”. Libero “Così Renzi farà fuori Letta”. Europa avverte Letta “L’errore che il premier non deve compiere”.

corriere la stampa repubblica

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
Tutti gli articoli di Andrea Turco →