Champions League: Juventus chiamata all’impresa

Pubblicato il 23 Ottobre 2013 alle 12:07 Autore: Emanuele Vena

Dopo le buone prestazioni di Milan e Napoli, stasera tocca alla Juventus. Questo il menù odierno di Champions, con le classifiche dopo le prime 2 giornate:

Gruppo A: Bayer Leverkusen-Shakhtar Donetsk; Manchester United-Real Sociedad.
Classifica: Shakhtar Donetsk 4, Manchester United 4, Bayer Leverkusen 3, Real Sociedad 0.

Gruppo B: Galatasaray-Copenhagen; Real Madrid-Juventus.
Classifica: Real Madrid 6, Juventus 2, Galatasaray 1, Copenhagen 0.

Gruppo C: Benfica-Olympiakos; Anderlecht-PSG.
Classifica: PSG 6, Olympiakos 3, Benfica 3, Anderlecht 0.

Gruppo D: Bayern Monaco-Viktoria Plzen; CSKA Mosca-Manchester City.
Classifica: Bayern Monaco 6, Manchester City 3, CSKA Mosca 3, Viktoria Plzen 0.

Gara quasi da dentro-fuori per la Juventus, dopo il doppio passo falso con Copenhagen e Galatasaray. Affrontare il doppio confronto con il Real Madrid con appena 2 punti non è il massimo, anche alla luce della possibilità per i rivali turchi di scavalcare e distanziare i bianconeri, sfruttando il doppio impegno non proibitivo con i danesi.

La Juventus torna a Madrid a quasi 5 anni esatti dalla standing ovation riservata dal Bernabeu ad Alex Del Piero, autentico mattatore dello 0-2 con cui la Juventus espugnò il campo dei galacticos replicando il 2-1 di Torino e ponendo le premesse ad un’annata interlocutoria per i blancos, con l’esonero di lì a poco per l’allora tecnico Schuster.

Alex Del Piero, man of the match nell'ultimo successo bianconero al Bernabeu

Alex Del Piero, man of the match nell’ultimo successo bianconero al Bernabeu

Tutti i precedenti tra le due squadre fanno riferimento alla coppa dalle grandi orecchie. Lo 0-2 del novembre 2008 è l’unico successo dei bianconeri in trasferta da quando la vecchia Coppa Campioni è stata sostituita dall’attuale Champions League.

Negli altri 3 precedenti al Bernabeu degli ultimi 17 anni (tutti nelle fasi ad eliminazione diretta della Champions) sono arrivate altrettante sconfitte (1-0 nel marzo ’96, 2-1 nel maggio 2003 e 1-0 nel febbraio 2005). Tutte e tre si sono rivelate però ininfluenti, in quanto la Juventus è riuscita sempre a ribaltare le sorti della sfida nel match di ritorno a Torino, eliminando i blancos dalla Champions League ai quarti nel ’96 (2-0 con reti di Del Piero e Padovano), in semifinale nel 2003 (3-1 deciso da Trezeguet, Del Piero e Nedved, con la rete della bandiera firmata dall’ex Zidane) e agli ottavi nel 2005 (2-0 firmato Trezeguet-Zalayeta).

Il resoconto complessivo è invece di 14 incontri, con 8 vittorie della Juventus e 6 del Real. Diverso il bilancio a Madrid, con 4 successi dei blancos e 2 dei bianconeri in 6 incontri totali.

Antonio Conte recupera Vidal dopo i problemi accusati nel ko contro la Fiorentina, ma dovrà rinunciare ancora a Vucinic, Lichtsteiner e Quagliarella. Il modulo è un rebus. Le alternative sembrano essere 3: conferma del 3-5-2, un più prudente 3-5-1-1 (come nel finale della scorsa stagione) o addirittura un inedito 4-3-1-2. A sorpresa in pole sembra esserci proprio il modulo a rombo, con Caceres-Chiellini terzini e Marchisio alle spalle di Tevez-Llorente. In tal caso l’escluso sarebbe Asamoah. Confermato invece Buffon, al centro di forti critiche per le ultime prestazioni discutibili.

Conte pronto ad un clamoroso cambio di modulo

Conte pronto ad un clamoroso cambio di modulo

Carletto Ancelotti (2 stagioni e mezza sulla panchina della Juve tra il 1999 e il 2001, con Conte capitano) dovrebbe rinunciare, almeno inizialmente, alla fantasia di Isco ed ai milioni di Bale, il giocatore più pagato di tutti i tempi. Probabile un 4-3-3/4-2-3-1 con l’inserimento di Modric in luogo di Isco e la conferma di Di Maria sull’out destro. Presente Cristiano Ronaldo, capocannoniere di Champions con 5 reti in 2 gare, la metà dei gol segnati dal Real contro Copenhagen e Galatasaray. Una potenza di fuoco straordinaria. Ancora ko Xabi Alonso, mentre in porta ci sarà Casillas, che è il portiere titolare in Champions.

Probabili formazioni e quote di Real Madrid-Juventus:

Real Madrid (4-2-3-1) – Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; Khedira, Illarramendi; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema. All. Ancelotti.

Juventus (4-3-1-2) – Buffon; Caceres, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Pogba; Marchisio; Tevez, Llorente. All. Conte.

Arbitro: Gräfe (GER)

Quote SNAI: 1.53 (1), 4.25 (X), 5.50 (2).

Orario di inizio: ore 20:45.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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