Champions League: Juve nell’inferno di Istanbul

Pubblicato il 10 Dicembre 2013 alle 20:36 Autore: Emanuele Vena

Stasera inizia la due giorni decisiva per le tre italiane impegnate in Champions League. Sia Juventus che Milan e Napoli si troveranno a giocare i 90’ più importanti (ad oggi) dell’intera stagione.

Oggi tocca ai bianconeri, che scenderanno in campo nell’inferno della Türk Telekom Arena (l’ex Alì Sami Yen) contro i padroni di casa del Galatasaray. Nonostante l’andamento balbettante (una sola vittoria in 5 partite del girone) la Juventus ha ben 2 risultati su 3 a disposizione per mantenere l’attuale secondo posto ed assicurarsi il passaggio agli ottavi di finale. Questo il programma odierno completo:

Gruppo A: Manchester United-Shakhtar Donetsk; Real Sociedad-Bayer Leverkusen.

Classifica: Manchester United 11, Shakhtar Donetsk 8, Bayer Leverkusen 7, Real Sociedad 1.

Gruppo B: Copenhagen-Real Madrid; Galatasaray-Juventus.

Classifica: Real Madrid 13, Juventus 6, Galatasaray 4, Copenhagen 4.

Gruppo C: Benfica-PSG; Olympiakos-Anderlecht.

Classifica: PSG 13, Olympiakos 7, Benfica 7, Anderlecht 1.

Gruppo D: Bayern Monaco-Manchester City; Viktoria Plzen-CSKA Mosca.

Classifica: Bayern Monaco 15, Manchester City 12, CSKA Mosca 3, Viktoria Plzen 0.

Oltre al Real già qualificato agli ottavi e sicuro del primo posto, nel girone della Juventus sarà battaglia anche per quanto riguarda il terzo posto, utile per il “declassamento” in Europa League. Il Copenhagen dovrà battere il Real per essere sicuro di evitare l’ultimo posto nel gruppo, mentre al Galatasaray il pareggio potrebbe non bastare. Nel gruppo A sarà il Manchester United (già qualificato, dopo il sonante 0-5 inflitto a domicilio al Bayer) l’arbitro per quanto riguarda la corsa al secondo posto. I Red Devils ospitano gli ucraini dello Shakhtar, a cui serve una vittoria per bruciare sul traguardo la rincorsa del Leverkusen.

Nel gruppo C la lotta è tra Benfica ed Olympiakos, seconde a pari punte e già sicure come minimo di un posto in Europa League. Anche qui conteranno molto le motivazioni delle due avversarie, il PSG già qualificato (per il Benfica) e l’Anderlecht già eliminato (per l’Olympiakos), con i greci teoricamente favoriti. Nel gruppo D i giochi sono ormai fatti da tempo, con il passaggio agli ottavi delle due favorite Bayern e City, che stasera si giocheranno all’Allianz Arena il primo posto nel girone. L’altra sfida tra CSKA e Plzen deciderà invece chi sarà a guadagnare l’accesso all’Europa League, con i ceki costretti a vincere con almeno due gol di scarto (o anche di misura, ma segnandone almeno 4) per sopravanzare i russi.

Tornando alla Juventus, Antonio Conte affronta la gara decisiva di Istanbul con il classico 3-5-2 e la formazione titolare, ad eccezione dell’infortunato Pirlo. Sarà Pogba a svolgere i compiti di regia, con Marchisio e Vidal ai suoi fianchi ed Asamoah ed il recuperato Lichtsteiner ad agire sulle corsie esterne. In attacco spazio nuovamente alla coppia Tevez-Llorente, con il basco in grande forma e l’argentino alla ricerca del gol che manca ormai in Champions da oltre 4 anni. Mancini dovrebbe rispondere con un modulo quasi speculare, con Yilmaz e Drogba di punta supportati da Snejider, il quale è però ancora in dubbio. Assente invece Hamit Altintop.

La Juventus si affida a Llorente, in un buon momento di forma

La Juventus si affida a Llorente, in un buon momento di forma

I precedenti ad Istanbul sono 2, entrambi in Champions League. Nessuna vittoria per i bianconeri, a fronte di una vittoria giallorossa (2-0 nel 2003-04) ed un pareggio (1-1 nel 1998-99).

Probabili formazioni e quote di Galatasaray-Juventus:

Galatarasay (3-4-1-2): Muslera; Gulselam, Chedjou, Kaya; Ebouè, Inan, Melo, Riera; Snejider; Yilmaz, Drogba. All. Mancini.

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Tevez, Llorente. All. Conte.

Arbitro: Proença (POR)

Quote SNAI: 4.75 (1), 3.50 (X), 1.75 (2).

Orario di inizio: ore 20:45.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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