Renzi a La Stampa “Letta si logora per le cose che fa o che non fa”

Pubblicato il 15 Gennaio 2014 alle 09:35 Autore: Giuseppe Spadaro
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Lettera di Renzi a La Stampa “Letta si logora per le cose che fa o che non fa”

Nel suo intervento inviato a La Stampa il segretario del Pd Renzi risponde ad un editoriale del quotidiano di Torino. Editoriale nel quale Luca Ricolfi ha paragonato la segreteria Renzi a Qui, Quo, Qua. Renzi difende il lavoro svolto fin qui dalla sua segreteria: “Se fino ad oggi si sono perse occasioni su occasioni, caro Direttore, è difficile dare la colpa a chi non c’era”. Passando ai “fatti” Renzi rivendica alcune azioni della segreteria come ad esempio il JobActs: “presentando il JobsAct ho cercato di sottrarre ai soli addetti ai lavori la discussione sull’occupazione, per caricarla sulle spalle del Pd, il primo partito del Paese. Non si tratta infatti di materia semplicemente giuslavoristica, ma della principale sfida politica per una classe dirigente che finge di non vedere come la disoccupazione giovanile al 42% sia una sconfitta terribile per l’Italia”.

Lettera di Renzi a La Stampa

Renzi “Letta si logora per le cose che fa o che non fa” – Il sindaco di Firenze e segretario del Pd nega di di voler logorare Letta. Nella lettera scrive: “Abbiamo molti limiti, certo. Ma siamo volenterosi, pieni di passione, ricchi di grinta e soprattutto desiderosi di mostrare come le cose – volendo – si possono fare. Una cosa non riusciamo a capire: come si possa ancora insistere con la tiritera ‘Vuole solo logorare Letta’. Il primo ministro è il capo del governo. Se si logora, si logora per le cose che fa. O che non fa. Non per il tentativo di altri di realizzare finalmente riforme attese da vent’anniSe facciamo la legge elettorale, lo facciamo per dare una speranza agli italiani, non per logorare Letta. Se Letta si logora è perché governa male, non perché c’è un nuovo segretario del Pd. Da parte mia mi sento obbligato a dare una mano perché Letta governi bene: gioco nella stessa squadra. E non per lui o per me, ma perché è la cosa giusta per l’Italia”.

 

Giuseppe Spadaro

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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