Sondaggi elettorali Ecuador: a due settimane dal voto, il socialismo mette la freccia

Pubblicato il 20 Marzo 2017 alle 11:13 Autore: Alessandro Faggiano
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Sondaggi elettorali Ecuador: a due settimane dal voto, il socialismo mette la freccia

Le elezioni politiche per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica dell’Ecuador si avvicinano. Il primo turno è passato senza troppe sorprese, con un candidato socialista-bolivariano, Lenín Moreno, vicinissimo al numero magico, il 40%. Percentuale che gli avrebbe permesso di evitare il secondo turno ed essere eletto successore di Rafael Correa. Per meno di un punto, però, Moreno (tra i leader del partito Alianza País) non è riuscito a chiudere i giochi.

Sondaggi elettorali Ecuador: il liberale Lasso appoggiato dalla gran coalizione

In seconda posizione, il liberale Guillermo Lasso – distanziato di circa 11 punti – ha strappato il ticket per il secondo turno. Immediatamente, i maggiori leader dell’opposizione hanno proposto una grande alleanza per spodestare i socialisti bolivariani. Lasso (accusato di essere tra i maggiori responsabili del crack finanziario degli anni ’90) ha ricevuto appoggio immediato, palesando la divergenza di intenti tra socialisti bolivariani e socialcristiani.

Sondaggi elettorali: Moreno è il favorito. Lasso spera negli altri

Secondo il sondaggio di Perfiles de Opinión, Lenín Moreno è saldamente in vantaggio. Il candidato di Alianza País raggiunge il 51,02% delle intenzioni di voto. Risultato ottimo se viene comparato al dato di Lasso, fermo al 35,53%. Una buona parte dell’elettorato potrebbe votare in bianco o far annullare la propria scheda. Oltre l’87% degli intervistati ha già preso una decisione. Secondo il 58% degli intervistati, a vincere sarà Lenín Moreno. Il restante 42% crede che la spunterà il candidato di destra, Guillermo Lasso. Lo stesso candidato dell’opposizione non può contare unicamente su se stesso: deve sperare che i leader degli altri partiti – rimasti esclusi dal ballottaggio – riescono a convincere il proprio elettorato e indirizzare il voto a destra.

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Nota metodologica: il campione si ricava da un totale di 6.000 intervistati. Il sondaggio si è chiuso l’11 marzo e si somministrò in 23 province. Il margine d’errore è dell’1,3% con una affidabilità al 95%.

Sondaggi elettorali Ecuador: per Gallup, c’è il testa a testa ma Moreno è in recupero

I risultati del sondaggio Cedatos-Gallup si discostano da quelli di Perfiles de Opinión. In questo caso, l’istituto evidenzia un testa a testa tra i due candidati. Lasso riceve il 44,2% delle intenzioni di voto degli intervistati. Lenín Moreno lo tallona con un 42,8%. Nel corso delle ultime settimane, il divario tra i due si è assottigliato di qualche punto.

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La maggior affinità con il sondaggio descritto precedentemente si ritrova nel totale di voti nulli e in bianco che saranno rinvenuti nelle urne: 13% per Gallup, contro il 13,45% di Perfiles de Opinión. Anche per quanto riguarda il rapporto tra decisi/indecisi, il dato si avvicina di molto. Cedatos-Gallup indica che la percentuale di persone certe della propria decisione si avvicina all’82%.

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Nota metodologica: escludendo i voti nulli e i voti in bianco che la legge elettorale non considera validi ai fini del conteggio, Lasso arriva al 50,8% delle intenzioni di voto, mentre Lenín Moreno si attesta al 49,2%. Il sondaggio è stato realizzato tra l’11 e il 14 marzo, a un totale di 2817 persone nelle ventitre province del Paese. Il sondaggio Cedatos-Gallup presenta un grado di affidabilità del 95% e un margine d’errore del 3,4%.

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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