Richiedenti asilo, quanti sono oggi e dove sono di più? – infografiche

Richiedenti asilo, istogrammi

Richiedenti asilo, quanti sono oggi e dove sono di più? – infografiche

Il 2017 sarà probabilmente un altro anno record per gli sbarchi in Italia. Come già è stato il 2016. L’allarme è stato lanciato anche dalla procura di Catania, che sta indagando sull’attività di alcune ONG che favorirebbero di fatto il lavoro degli scafisti.

In ogni caso quanti sono e dove sono distribuiti i richiedenti asilo, e soprattutto come il loro numero e distribuzione è cambiato negli anni?

Lo abbiamo visto con le nostre infografiche, basate sui dati Eurostat

Richiedenti asilo, domina la Germania, ma l’Italia è seconda – infografiche

Sono stati 1204300 coloro che hanno fatto richiesta di asilo in Europa nel 2016, poco di meno del 1257000 del 2015.

La seguente infografica mostra le domande pendenti nello scorso dicembre e nei corrispondenti mesi del 2015 e del 2014.

La Germania è largamente in testa, con più di 1,2 milioni. La novità però è che seconda risulta l’Italia, con quasi 200 mila domande.

Certamente influisce la lentezza della giustizia nell’esaminare le domande, tra l’altro in maggioranza respinte.

E nel frattempo i richiedenti asilo rimangono nei CIE, accumulandosi i nuovi e i vecchi richiedenti.

Si notino i grossi cambiamenti rispetto a 2015 e 2014, Allora la seconda posizione spettava alla Svezia, che però ha smaltito molte domande, come anche l’Ungheria per esempio, una delle destinazioni più popolari dell’immigrazione.

Per l’Italia invece si è passati da 91 mila a 120 mila a 199 mila.

Aumenti tra il 2015 e il 2016 anche in Grecia, Francia, Spagna, ma su numeri inferiori. Oltre che Germania, che ha visto i volumi triplicati dal 2014.

 

Tra i motivi la grande importanza dell’immigrazione siriana nel Paese della Merkel.

Nella seguente infografica infatti è possibile selezionare solo i richiedenti asilo di provenienza siriana, e qui si vede l’assoluta predominanza della Germania per il 2016, con 215 mila rifugiati provenenienti dal Paese in guerra.

Nel 2015 e 2014 la Svezia aveva un grande ruolo, su volumi più piccoli, come l’Ungheria, mentre nel 2016 è solo in Germania, e in misura minore in Grecia, che vi è stato un aumento dei siriani.

Richiedendo asilo, in Italia pochissimi minori, quasi tutti tra i 18 e i 34 anni – infografiche

I Paesi europei si distinguono anche per l’età dei richiedenti asilo che vi accedono.

Quello che colpisce è come l’Italia si stacchi da un po’ tutti i Paesi: nel nostro vi sono pochissimi minori tra i richiedenti asilo. Evidentemente i moltissimi minori non accompagnati, di origine africana, non chiedono asilo presso di noi in grande numero. Ma tra coloro che lo fanno più dell’80% in realtà ha tra i 18 e i 34 anni. Sono pochissimi anche i più anziani.

Al contrario in Paesi come Polonia, Svezia, Lettonia, Austria, i minorenni costituiscono più del 30% dei richiedenti asilo.