Concorso Polizia 2017: graduatoria e risultati, rinvio a ottobre – i dettagli

Concorso Polizia 2017: graduatoria rinviata a ottobre

Concorso Polizia 2017: graduatoria e risultati, rinvio a ottobre – i dettagli.

Come da migliore tradizione italiana, anche la pubblicazione della graduatoria del Concorso Polizia 2017, attesa per ieri, è stata rinviata. Forse qualcuno già se lo aspettava, ma a quanto pare bisognerà aspettare ottobre per conoscere i risultati. Uno smacco per migliaia di candidati che ieri aspettavano non solo i risultati della prima prova del concorso, ma anche la pubblicazione del calendario delle prove fisiche. Che sarà pubblicato a ottobre. Ma non a inizio mese, bensì fra 30 giorni esatti, ovvero il 27 ottobre.

Concorso Polizia 2017: rinvio ufficiale, il comunicato

Sul sito della Polizia di Stato, anziché il calendario delle prove fisiche, ieri è apparso un altro comunicato.

Si comunica che i lavori della Commissione esaminatrice ai fini dell’elaborazione della graduatoria della prova scritta sono ancora in corso. Pertanto, la pubblicazione del diario per le convocazioni della prova di efficienza fisica e dei successivi accertamenti psico-fisici e attitudinali, è rinviata al 27 ottobre p.v..

Pertanto bisognerà aspettare ancora un po’ prima di conoscere i nomi (e i numeri) dei candidati ammessi alla seconda fase.

Concorso Polizia 2017: ultime notizie

Sembrava tutto pronto. Anche perché non è stata data comunicazione tempestiva di tale ritardo. Solo ieri pomeriggio, anziché la pubblicazione delle graduatorie, è uscito il comunicato che ne annunciava il rinvio. Quello che crea più scalpore, infatti, è il ritardo della suddetta comunicazione. “I lavori della Commissione esaminatrice sono ancora in corso”. Ed è proprio questo genere di polemica che è imperversata sui social network. Con molti utenti che, giustamente, si chiedevano il perché di una comunicazione così ritardataria. Quando il rinvio è di ben un mese.  Sul sito della Polizia di Stato, comunque, continuano a essere visibili i punteggi totalizzati nella prima prova. Si tratta di risultati anonimi che abbiamo imparato a conoscere tra agosto e inizio settembre, periodo dello svolgimento della prova.

La cattiva notizia potrebbe però essere compensata da una buona. Come abbiamo scritto ieri, infatti, potrebbero aumentare i posti in palio per il concorso. Dagli attuali 1.148 Allievi Agenti, si passerebbe a un totale di 1.900. E nei prossimi 3 anni, dovrebbero essere indetti nuovi concorsi, già a partire da marzo 2018. La speranza è che, almeno per le prossime volte, le tempistiche saranno rispettate. E che vi siano meno polemiche rispetto a quest’anno.

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