Rinnovo contratto statali e scuola: aumento stipendi, mancano 300 milioni

Pubblicato il 12 Dicembre 2017 alle 10:07 Autore: Daniele Sforza
Rinnovo contratto statali e scuola: mancano ancora 300 milioni

Rinnovo contratto statali e scuola: aumento stipendi, mancano 300 milioni.

Le ultime notizie sul rinnovo contratto statali parlano ancora di cifre e numeri che però non tornano. Stando al lungo report pubblicato la scorsa domenica dal Messaggero, i soldi per accontentare tutti gli statali ancora mancano. E il Governo sarebbe alla ricerca di altri 300 milioni di euro complessivamente. L’aumento degli 85 euro lordi mensili e il mantenimento del bonus Renzi per tutta la platea di statali potrebbe non rientrare nello stanziamento di 2,85 miliardi di euro varato dal Governo sul tema.

Rinnovo contratto statali: aumento percentuale contro accordo 30 novembre 2016

Come riporta Tecnica della Scuola, nella relazione tecnica diffusa dalla Ragioneria generale dello Stato si legge come le risorse stanziate porteranno a un aumento del 3,48% per gli statali, con un aumento medio di 85 euro lordi mensili suddiviso per tredici mensilità. Eppure le cifre lasciano qualche perplessità. Perché l’aumento di 85 euro lordi è medio e ciò significa che chi adesso prende di più avrà un 3,48% in più, alla pari di chi prende in meno che avrà lo stesso incremento percentuale.

Questo potrebbe significare che chi oggi guadagna di più potrebbe avere un aumento stipendio oltre gli 85 euro. E di conseguenza, chi guadagna di meno potrebbe scendere sotto gli 80, addirittura stazionarsi sui 70-75 euro lordi mensili, come capiterebbe al comparto scuola.

Rinnovo contratto statali e scuola: le reazioni dei sindacati

È questo che riporta Pino Turi di Uil Scuola, secondo il quale tale aumento percentuale andrebbe ad avvantaggiare solo “i comparti con le retribuzioni più elevate”, contrastando così con i principi stipulati nell’accordo del 30 novembre 2016. E considerando sempre che “la scuola rappresenta il fanalino di coda nelle retribuzioni dei dipendenti pubblici”.

Al tempo stesso anche FLC Cgil definisce tale situazione “inaccettabile”. Le cause sono da addursi agli stipendi dei docenti e del personale scolastico. Questi “hanno subito un taglio reale medio del 7,3%, a causa del blocco degli scatti di anzianità e del taglio dei fondi d’istituto”. E così, “la media retributiva del personale scuola è passata dal 2009 a oggi da 30.570 a 28.343 euro”.

Rinnovo contratto statali: mancano 300 milioni

Secondo i calcoli fatti dal Messaggero, mancherebbero 300 milioni di euro per chiudere la partita del rinnovo contratto statali. È questa la cifra che servirebbe per mettere una toppa ai buchi generati dallo scompenso tra aumento stipendiale di 85 euro lordi e bonus Renzi da 80 euro. Lo sbilanciamento tra le cifre è ancora in auge, quando sembrava essere passato in rassegna, e il Governo sta lavorando ad alcune ipotesi di soluzione per accontentare tutti. La soluzione più gradita sarebbe alzare la soglia di reddito per beneficiare del bonus 80 euro fino a 27 mila euro. Le casse statali però languono e il governo starebbe pensando ad altre risoluzioni.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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