Lista Ministri M5S: Andrea Roventini, chi è e curriculum del Ministro dell’Economia

Pubblicato il 1 Marzo 2018 alle 18:20 Autore: Giuseppe Spadaro
Lista Ministri M5S Andrea Roventini ministro economia

Lista Ministri M5S: Andrea Roventini, chi è e curriculum del Ministro dell’Economia

Il Movimento 5 Stelle ha promesso di far conoscere la squadra di governo, in caso di vittoria alle elezioni, prima del voto. Pur molto criticata dagli avversari che hanno parlato di mossa di marketing politico, Luigi Di Maio ha controbattuto spiegando che va intesa come un atto di trasparenza verso gli elettori.

Lista ministri m5s, Economia ad Andrea Roventini

Per una delle caselle più importanti dell’eventuale governo a 5 Stelle è stato scelto Andrea Roventini come prossimo eventuale ministro dell’Economia. Chi è? Professore associato di Economia alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Il candidato premier Di Maio lo ha presentato come esperto che ‘vanta un record di pubblicazioni che lo colloca fra il top 10% mondiale degli economisti’. Ha aggiunto che ha l’età di Macron (41 anni) ma già scrive con il premio Nobel Stiglitz.

Lista ministri m5s, ‘economia espansiva’

Nel corso dell’intervista a Matrix Di Maio ha spiegato che il Movimento 5 Stelle ha scelto e individuato persone che abbiano e che agiscano con ‘testa e cuore’. Che tipo di politiche economiche attendersi dunque col ministro Roventini? Una prima risposta la fornisce lo stesso candidato premier dei 5 Stelle. Sul profilo facebook nella giornata dell’annuncio del nome di Roventini ha parlato di ‘economia espansiva, politiche di investimenti’. Ha aggiunto soprattutto nel sud, per le infrastrutture, l’energia, il lavoro.

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Lista ministri m5s, Roventini ‘keinesiano eretico’

Andrea Roventini si autodefinisce ‘keinesiano eretico’ critico con il liberismo e la deregolamentazione sfrenata dei mercati finanziari. Le ricette e le proposte economiche sono illustrate con la pubblicazione un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore in cui si discutono alcuni dei principali temi economici e si fa riferimento al no secco alle privatizzazioni, e via libera a crescita e investimenti come leva per abbattere il debito. Molto critico sulle privatizzazioni ha citato in particolare quella di Telecom definita impresa innovativa distrutta dalle privatizzazioni.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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